Il regalo di eric
Data: 28/02/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: aramis2, Fonte: Annunci69
... sentii una voce familiare.
"Giacomo!" Era Eric! Mi voltai verso la porta e lo vidi. Entrò lentamente e si sedette sull’angolo del mio letto. Aveva un’espressione triste sul viso, esattamente la stessa espressione che aveva sul viso quando mi aveva detto di essere gay. Io ero senza parole ma la lacrima che rotolava sulla mia guancia parlava per me.
"Giacomo. Tutto bene?" Io accennai col capo: "Giacomo, ora devo andare, non ho molto tempo. Dovevo vederti ancora una volta prima di… di andare via. Ma non preoccuparti amore, saremo di nuovo insieme e, ascoltami, voglio che tu viva la tua vita, non voglio che tu sia da solo per tutta la vita. Mi farebbe troppo male vederti così. Io ti amo Giacomo, mio dolce, dolce Giacomo. Non dimenticarmi mai. Come io non ti dimenticherò mai. Ho amato ogni minuto passato con te. Come so che è stato anche per te." Tacque e finalmente riuscirono ad uscirmi alcune parole gracchianti.
"Eric. Io ti amo"
Lui si girò: "Lo so, Giacomo, lo so."
E poi se ne andò.
Sentii degli allarmi squillare nella stanza vicina, segnalando la partenza definitiva di Eric. Piansi per tutta la notte con Sara che mi abbracciava.
Capitolo 5
La mia ...
... vita dopo Eric
Sono passati dieci anni dalla morte di Eric. Poco dopo essere uscito dall’ospedale, dissi alla mamma che ero gay e che io ed Eric eravamo innamorati. Lei la prese bene e mi disse l’aveva capito. Sei anni dopo che glielo ebbi detto morì, lottò sino alla fine e le sue ultime parole furono che mi aveva amato e che non l’avevo delusa mai.
Sara si è sposato e viviamo porta a porta. Ogni anno festeggiamo il compleanno di Eric ed ogni anno lo piangiamo. Devo ancora trovare qualcuno come Eric, e so che sarà quasi impossibile trovarlo. Per me lui era unico e perciò insostituibile.
Ogniqualvolta mi sento perduto o solo, vado alla sua tomba con un lettore di cd ed una copia della nostra canzone. La faccio suonare e gli parlo.
Quando me ne vado mi sento bene. Non l’ho più visto come mi era successo nella camera dell’ospedale e non lo desidero neppure. Tento di tener fede alla promessa che gli ho fatto e vivo la mia vita ogni giorno. Sono ancora da solo, cosa che ho paura che non cambierà mai. Sento che Eric mi ha dato un regalo meraviglioso. Lui mi ha insegnato il vero amore. Questo è il regalo di Eric.
Un ringraziamento a chi vorrà inviarmi i suoi commenti