La gabbietta 2
Data: 18/09/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... affetto a te e per quel poco di amore che ha per me?”
“Io non me la sento di chiederlo; se lo fai tu, mi sta bene; e se Filippo mi assicura che non lo turba vedermi copulare con te, sono disposto a fare l’esperimento … “
Davanti al monitor, il medico e Filippo non avevano perso una battuta; mentre Imma usciva dalla stanza, interrogò con lo sguardo il medico che egli fece cenno di sì; l’ipotesi di lei aveva già avuto una conferma; se tutto andava bene, forse per Marco cominciava la ripresa e non sarebbe stato difficile riportarlo alla normalità, con l’aiuto di qualche ‘infermiera assistente’ che talvolta usavano per casi di impotenza di origine psicologica.
“Filippo, hai capito che ti devi dichiarare innamorato di me? Lui è stato vittima di una perfidia contro di te; adesso deve recuperare, punendoti, per un verso, di averlo messo in quella situazione, ma anche partecipando al tuo amore con un amplesso con la tua donna; te la senti?”
“Sei meravigliosa, quando ragioni e ti lasci guidare da chi ti vuole bene; il dottore qui dice che forse la tua tesi è corretta e può tornare utile; davanti a lui, ti assicuro che non devo recitare l’amore, perché lo provo sul serio, in questo momento più che mai perché aiuta il mio carissimo amico; come devo fare per dirgli che sei il mo amore e che non mi offende se fai sesso con lui anche davanti a me?”
“Basta solo che mi baci davanti a lui e che te ne stai seduto a guardarci mentre sfoghiamo la passione; mentre lui mi ...
... possiederà, ti dirò il mio amore e ti convincerai che ti sto amando per transfert … “
“Va bene, mia dolce terapeuta del sesso; andiamo; buon divertimento … “
“Anche a te, amore mio!”
Entrarono abbracciati e Filippo aggregò l’amico all’abbraccio; sensualmente la baciò sulla bocca, si sganciò e spinse Marco a prenderla tra le braccia e a baciarla; dopo un attimo di smarrimento, lui la strinse con voluttà e le fece sentire contro la vulva il sesso duro come un palo di cemento; Filippo si andò a sedere sulla poltrona e li guardò compiaciuto; mandò a lei un bacio sulla punta delle dita e a lui fece ok con pollice ed indice; Marco spinse la donna sul lettino e le alzò la gonna fino al seno.
Si chinò sul pube, spostò il laccio del perizoma e passò la lingua sulle grandi labbra; Imma si sollevò sui gomiti mentre offriva il pube alla bocca del giovane e guardò con intenzione Filippo che manovrava per sistemare in più comoda posizione la verga che si induriva nello slip e gli creava qualche disagio, eccitato dalla vista del viso stravolto di lei che godeva per la sollecitazione della lingua sulla vulva.
Si rese conto che era un piacere intenso stare a guardare come lei si esaltava nella copula; rifletté che, sfrondato dalle esagerazioni che avevano schiavizzato Marco, starsene, da cuckold, ad ammirare le acrobazie di una donna desiderata e forse amata, travolta dal piacere sensuale della passione, era uno stimolo decisamente eccitante; lo intrigava vedere a che cosa avrebbe ...