1. Un uomo che ti cambia la vita - capitolo 2


    Data: 13/06/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Fedex2019, Fonte: Annunci69

    ... della scelta, quando non è possibile liberarsi dalla responsabilità della scelta.
    
    Così iniziò una fase di rapido intensificarsi degli incontri a quattro. Io, Jacopo e le nostre mogli eravamo perfettamente allineati, una sintonia inusuale come se ci conoscessimo da sempre.
    
    Eravamo inseparabili, seppure la moglie di Jacopo arrancava dietro di noi e non riusciva a raggiungere l’intesa che si era creata tra noi tre: troppi gli interessi che ci separavano.
    
    Un giorno eravamo nella nostra casa all’Argentario, stavo prendendo il sole, le nostre mogli erano andate in barca al Giglio.
    
    Avvertii la presenza di Jacopo, perché si staglòo sopra di me, coprendomi con la sua ombra.
    
    Piegandosi su di me, mi tolse gli occhiali da sole, baciandomi le palpebre abbassate, per poi rimettermeli.
    
    Lo guardai, bello come sempre, con un velo di abbronzatura e gli sfiorai una mano, accarezzandogli le nocche e poi le unghie.
    
    Lui mi baciò e finimmo di fare l’amore in piscina.
    
    Entrambi amavamo il rischio, e spesso ci trovammo in situazioni imprudenti, raggiungendo il piacere mentre le nostri mogli erano di là.
    
    Giunta l’estate, su proposta di Jacopo, organizzammo un viaggio di tre settimane da trascorrere insieme.
    
    La presenza della moglie di Jacopo, condizionò i nostri piani, visto che non amava l’avventura e preferiva le vacanze balneari, magari in qualche isola esotica.
    
    Trovammo un compromesso e individuai in Orcas Island la meta ideale della nostra vacanza. Lì avremmo ...
    ... affittato una villa con il pontile per l’attracco della barca e poi saremmo andati in barca a Tofino.
    
    Quella vacanza si rivelò un disastro e segnò una svolta nel rapporto con Jacopo.
    
    Sua moglie era insoddisfatta dei luoghi che stavamo visitando, probabilmente non aveva ben compreso che, benché affacciate sull’Oceano Pacifico, erano località a Nord Ovest, tra il Whashington State e l’isola di Vancouver….certo non Rangiroa.
    
    Loro litigavano in continuazione e l’intensità dell’intesa che si era creata tra me e lui, ormai era evidente a tutti, suscitando il fastidio della moglie di Jacopo.
    
    Tornati in Italia, decisi che l’esperimento prospettato da Jacopo di una sorta di ménage à quatre, doveva cessare.
    
    Senz’altro dovevamo diradare gli incontri a quattro, divenuti ormai sempre più assidui, lasciando più spazio per noi due, quando i nostri impegni ce lo avrebbero concesso.
    
    Un giorno Jacopo mi chiese di controllare una email di lavoro, che riguardava anche me, pervenuta sul suo account istituzionale.
    
    Nell’effettuare una ricerca più dettagliata, andai a ritroso alla ricerca di altre comunicazioni pregresse e con mio enorme stupore lessi il nome di mia moglie tra i mittenti che avevano indirizzato una email a Jacopo.
    
    A ben rifletterci ricordai che mia moglie si era accordata con lui per inviargli in anteprima del materiale relativo alle storie per bambini che pubblica con successo ormai da anni, come hobby. Sono storie argute e affascinanti che piacciono molto anche ...
«12...678...11»