1. Solo le stelle ci stanno a guardare..


    Data: 27/02/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: Michellerimini, Fonte: Annunci69

    ... un posto tra gli alberi dove lo scroscio dell'acqua è più forte, ci sdraiamo sull'erba. Gli tolgo quella canotta sudata, gli calo il pantaloncino preso da un desiderio irrefrenabile.
    
    Lui pure mi spoglia, e buttiamo di lato tutto ciò che impedisce di godere dei nostri corpi nudi.
    
    Dan è forse più bello di allora, forse perché negli anni i miei gusti sono rivolti al mondo “adulto”.
    
    Il suo pene grosso e scuro circondato da pelo mi chiama. Lo prendo in bocca, lo lecco, lo succhio, lo tengo in gola come non avessi fatto altro nella vita.
    
    Lui fa lo stesso con me, facendomi complimenti perché lo sviluppo è avvenuto anche nelle parti basse e in modo assai generoso. Allora ero appena ragazzino, e il mio corpo era ancora in trasformazione.
    
    Questa volta per primo stimolandogli il buco, prendo iniziativa. Lo giro, lo sollevo, lo lecco e gli appoggio il glande al buco. Lo penetro senza difficoltà. Complice il sudore e l'esperienza che negli anni ho conquistato.
    
    Quanto gode Dan... i suoi gemiti coprono il canto delle cicale e degli uccelli notturni.
    
    Sì, perché nel frattempo si è fatto buio, siamo a metà settembre, e le giornate son più corte.
    
    Lo tiro fuori e cambio posizione, lo giro a schiena sotto, gli alzo le ...
    ... gambe e ancora lo penetro. Voglio vederlo godere al chiaro di questa luna piena. Il suo pene trema per gli affondi. Lo prendo, lo masturbo, gli stringo i grossi testicoli pelosi.
    
    Che uomo, che bello ed eccitante. Mi chiedo perché in tutti questi anni non l'ho cercato..
    
    Ora è mio e non me lo farò più scappare...
    
    Stiamo per venire, lo sento, aumento il ritmo e aumento la masturbazione. Entrambi in un urlo da licantropi, ci liberiamo di una gran quantità di liquidi. Io dentro di lui, e Dan schizza verso l'alto, cadendo sul suo viso e sulla barba. Mi chino su di lui, gli lecco la faccia, la barba, le labbra. Ci baciamo ancora e restiamo abbracciati a lungo. Sdraiati uno a fianco all'altro nudi, lasciando che la frescura della notte ci avvolga.
    
    Dan è il primo a parlare:
    
    -“Ora che succede?”.
    
    -“In che senso” rispondo.
    
    -“'Finirà così, come allora?” continua.
    
    -“No, ora che ho capito quanto ho perso in questi anni, non ti lascerò più” conclusi.
    
    Restammo abbracciati, alternando baci intensi. Il mio sguardo si spostò di lato, e vidi il ponte che non avevo notato presi da quella passione.
    
    -“Pensi che qualcuno potrebbe averci visti?” gli chiesi.
    
    -“Quaggiù solo le stelle ci stanno a guardare” mi rispose. 
«12...6789»