Noemi 3 - Racconti Erotici

Noemi 3

... versare nella bocca di lui orgasmi continui; in un paio di occasioni, squirtò e gli fece bere i suoi succhi che l‘altro apprezzò.

Olaf dovette frenare più volte l’orgasmo; aveva avuto una settimana intensa, tra la moglie e le amiche bisognose; non poteva consentirsi di eiaculare presto; non avrebbe avuto forse energie per godere e farla godere come era nelle sue intenzioni; sapevano ambedue che era forse l’ultima occasione; non sapevano se o quando si sarebbero rivisti e quel momento, forse irripetibile, valeva la pena di un intenso e molteplice godimento.

Nell’arco della serata e metà della notte che passarono copulando, la possedette più volte in vagina ed altrettanto analmente, pratica che apprezzavano molti entrambi; durante tutto il tempo, quando non riempiva un buco, il fallo era nella bocca di lei che lo succhiò in tutti i modi e da tutte le posizioni; prima di cedere al sonno, erano decisamente stremati quando caddero tra le braccia di Morfeo.

Lui si svegliò per primo, raccolse i suoi abiti e scese in cucina a preparare le colazioni; lei si crogiolò alquanto nel letto; quando si svegliò, andò in bagno e si lasciò andare sotto la doccia, godendosi i residui di piacere che la ‘notte brava’ le aveva ...

... lasciato addosso; indossò il vestito per il viaggio, previsto per le due del pomeriggio, e scese giù; colse alle spalle lo svedese e lo abbracciò in vita, da dietro, baciandolo sull’orecchio; lui si girò e la baciò delicatamente in bocca.

Subito dopo, scesero anche i rispettivi coniugi che recavano sul viso chiari i segni di una notte di copule infinite e gratificanti; Demetrio sembrava fuori di se dalla gioia di aver posseduto una femmina dal fascino dilagante come Elizabeth; lei aveva il viso del gattone che ha mangiato il topo grasso; aveva fatto l’amore con grande intensità col ‘maschio latino’ e ne aveva scoperto la grande sensualità e la passione irresistibile che lui normalmente metteva nei rapporti.

La corsa in macchina all’aeroporto fu rapida e semplice; si salutarono al parcheggio, trattenendo qualche lacrimuccia per la coscienza che la festa era passata e che forse non sarebbe più tornata; Noemi e i due svedesi avevano chiaro il senso di quanto avvenuto, un affetto amicale che la situazione particolare aveva fatto tracimare in passione e sesso, senza inficiare o toccare i rapporti personali tra coniugi; per Demetrio, sua moglie si riservava di verificare se e quanto fosse stata utile la trasferta.