Noemi 3
Data: 19/04/2019,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... stiamo prendendo piacere da una situazione ma che la riconduciamo all’interno del nostro amore; non so come potrei spiegartelo meglio, ma dovresti cercare di capire il senso di una coppia aperta e paritaria; quando si fa l’amore, domina la coppia innamorata; quando si gioca sulle frange o su quello che va via con la doccia, la trasgressione rafforza l’amore.”
“Non ti nego che faccio una grande fatica a seguirti; io vivo l’amore per te senza spiegarlo; anche se non te l‘ho mai detto, per me tu sei la madonna con cui faccio l’amore e le altre sono sessi su cui esprimo il mio maschilismo; anche se penso a te spesso quando sto con le altre, l’idea del transfert non mi ha mai sfiorato … Forse dovrei trovarmici, per capire.“
“Non so come potrei fare per creare le condizioni per dimostrarti la distanza tra amore e sesso senza tradirci o offenderci. Adesso andiamo a lavorare; siamo ancora separati in casa e non è cambiato niente degli accordi presi.”
Ma Demetrio non demordeva e, qualche sera dopo, tornò alla carica proponendo che, per cementare il rapporto, un figlio poteva essere il collante giusto; con la paternità, forse sarebbero potuto cambiare le cose; Noemi gli ribatté che si cambia se si vuole cambiare non se si costruisce una situazione artificiale che potrebbe significare solo condannare all’infelicità un innocente; lei non credeva che lui fosse maturo per fare il padre e il compagno aperto che sarebbe servito.
Per provarlo, gli ricordò che molti maschi ...
... meravigliosi non avevano difficoltà a cucinare o ad occuparsi della casa quando la moglie aveva impegni di lavoro, che la lotta sindacale aveva ottenuto il congedo paternale come spetta alle madri; gli riportò alla mente tanti giovani padri che vedevano girare con una sorta di marsupio in cui recavano il figlio neonato; quella di cui si doveva liberare era la mentalità arcaica del marito padrone; se ci fosse riuscito, anche il sesso avrebbe assunto una dimensione diversa.
In un convegno internazionale, lei aveva conosciuto un ragazzo di Stoccolma col quale aveva fatto amicizia; parlarono a lungo e lei rimase piacevolmente sorpresa di conoscere le sue abitudini di coppia, dalla libertà sessuale dei due, all’interno di un amore indissolubile, alla disponibilità di Olaf a svolgere tutti i lavori domestici per dare la possibilità ad Elizabeth, la sua compagna, di svolgere il lavoro in serenità; scherzando disse che suo marito aveva forse bisogno di toccare con mano quella realtà per capire.
Olaf la avvertì che, proprio in quel clima di disponibilità e di fiducia, avrebbe ospitato volentieri lei e suo marito nella loro casa; lei promise che ci avrebbe pensato ma che non ci sperava; ne parlò quasi subito con Demetrio, perché la prospettiva la intrigava e la loro condizione era vicina ad un punto di inevitabile scelta; non nascose a suo marito che sperava proprio che, a contatto con quella realtà, lui potesse di colpo cambiare totalmente il suo modo di essere.
Ne aveva parlato come ...