Noemi 3
Data: 19/04/2019,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... di un momento del convegno; lui lesse la cosa come una sorta di sfida che, fedele alle sue abitudini, rilanciò immediatamente; lei non doveva rendere conto a nessuno, se teneva chiuso lo studio per una settimana; lui poteva rivendicare ferie non godute e liberarsi; in aereo si stava poco a raggiungere la Svezia; se il clima non era insopportabile, in primavera la prova poteva essere fatta; per lo meno, sarebbe valsa come vacanza fuori stagione.
Come tessere di un puzzle, i fatti coincisero a costruire il grande mosaico; Olaf ribadì la serietà dell’offerta; aspettava di conoscere giorno e ora d’arrivo; Demetrio, lanciata la sfida, non si tirò indietro; la conclusione fu che ai primi di maggio i due scesero dall’aereo a Stoccolma; Olaf era ad aspettarli e Demetrio cominciò a tremare davanti a quel gigante buono con gli occhi color acqua, un sorriso fanciullesco che sprizzava amore ma con un corpo da taglialegna, squadrato con la scure.
Noemi colse il disagio del marito; lo prese sottobraccio, lo pizzicò dolcemente su un fianco e gli sussurrò.
“Non essere sciocco; io non so che farmene dei fusti; amo il mio albero dell’Appennino con tutti i suoi difetti.”
“Vuoi farmi credere che rifiuteresti un giro in giostra?”
“Ci ho già rinunciato in Italia; siamo qui per sperimentare; aspetta di conoscere Elizabeth.”
Conoscerla fu un nuovo colpo per Demetrio; la donna era il prototipo della bellezza nordica di cui si favoleggiava da decenni sulle spiagge italiane; alta, ...
... biondissima, capelli lunghi a metà schiena, occhi verdi stupendi, corpo statuario, con fianchi notevoli e seno imponente, lo fulminò con uno sguardo; seppe di piacere da subito; ne fu attratto come da una calamita; uno sguardo duro di Noemi lo riportò alle intese e ai motivi del viaggio.
Olaf era arrivato col figlio piccolo e lo teneva in quella sorta di marsupio di cui Noemi aveva parlato a suo marito; lo sistemò con estrema cura nel seggiolone in macchina e provvide a pulirlo sommariamente con fazzoletti imbevuti; gli mise in mano un sonaglino e in bocca il ciuccio; il bimbo, attento alle novità delle persone e degli ambienti, se ne stava zitto e buono; giunsero in breve alla casa in periferia, villetta unica in una zona residenziale; Demetrio ‘scoprì’ Elizabeth che governava la cucina.
Olaf li fece sistemare nella camera destinata, adiacente alla loro, e scesero di nuovo nella zona giorno, la moglie si liberò del grembiule da cucina e parlò in svedese al marito, che prese posto ai fornelli, mentre lei andava in bagno a rassettarsi; uscì in accappatoio proprio mentre bussavano all’ingresso; scambiando incomprensibili battute col marito, andò ad accogliere un marcantonio, meno bello di Olaf, che baciò appassionatamente sulla bocca; lui le artigliò le natiche e la strinse contro il sesso.
Si avviarono amoreggiando al piano superiore; dopo qualche minuto, rumori chiari di copula si avvertirono netti; Olaf, forse cosciente del loro disagio, precisò a Noemi che era un ...