Noemi 3
Data: 19/04/2019,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
“Buongiorno, amore; posso chiamarti amore o mi sentirò ribattere come al solito che non so amare?”
“Mi pare che ieri sera hai dimostrato di saper fare bene le cose, se decidi di farle come dio comanda … ”
“Intendi dire che, ridiscutendo lealmente e con chiarezza i comportamenti degli ultimi mesi, riusciremo forse a trovare anche un nuovo equilibrio e una piattaforma su cui basare il matrimonio?”
“Più che crederlo, io ci spero con tutta l’anima; abbiamo dimostrato, stanotte, che siamo ancora in grado e disposti a darci tanto amore anche facendo tanto sesso aggressivo; se abbassiamo la cresta dell’orgoglio, tutti e due, forse le cose possono risultare meno difficili da fare; secondo me, basterebbe che parlassimo con chiarezza e lealtà; non credo che abbiamo motivi di rancore o di odio; forse non abbiamo chiarito cosa ci aspettiamo dall’altro … “
“Io so che faccio fatica a trattenere la mia ansia di piacere e di sesso … “
“Se ti proponessi di trasgredire, ma insieme, non ciascuno per se contro l’altro, cosa mi risponderesti?”
“Almeno una volta hai fatto l’amore, e stavolta sono io a sottolineare che non hai dato sesso ma amore, ad un altro; io l’amore l’ho lasciato sempre a casa, in questa casa che è nostra; se tu mi proponessi di fare sesso, per esempio, a tre o a quattro rispettando i limiti del nostro amore, a questo punto non potrei che accettare.”
“Tesoro, non te la prendere senza discutere, come fai di solito; precisiamo prima un paio di cose; la ...
... prima è che, a cambiare, non deve essere la tua disposizione in quel momento, ma un atteggiamento generale; in pratica, devi essere convinto che certi fremiti non sono solo tuoi, ma vengono anche a me; se vogliamo incanalarli, dobbiamo trovare il sentiero su cui i nostri empiti sessuali si sfogano senza toccare l’amore; possiamo essere in tre o in quattro nel letto, ma dobbiamo amarci facendo sesso.
A questo proposito, l’altra precisazione è che, senza sentirmene offesa, come pare che tu faccia, non sono riuscita a fare l’amore con l’uomo che avevo scelto; mi ha dato sesso, per quel che poteva; ma io mi sono resa conto che operavo il transfert, mentre mi possedeva; lui aveva il corpo, il sesso; io stupidamente pensavo a te e ricordavo le stesse cose con te; se decidiamo di rompere, queste confidenze le negherò anche sotto giuramento.
Qui, nell’atmosfera di amore che per una notte siamo riusciti a ricreare, posso confessarti che ho amato te anche mentre facevo sesso con l’altro; non ho mai goduto fino in fondo; anche questo lo ha deluso e ci ha spinto a interrompere l’esperienza; non posso fare a meno di amarti, anche quando un altro riempisse la mia vagina; per questo ti dico che possiamo portare nel letto un altro uomo o un’altra donna, possiamo portarci una coppia con cui scambiarci; possiamo partecipare ad orge.
In quel caso, tu copuli con altre e io faccio lo stesso con altri; ma, se tutto avviene in complicità tra me e te, basta sfiorarci le dita per sapere che ci ...