Noemi 3 - Racconti Erotici

Noemi 3

... coppia paritaria e aperta?”

“Non prendere cappello, ci sono cose per le quali sono negato; preparare un sugo, per esempio … “

“Lui lo faceva già da piccolo, tu sei in gamba e, se impari, corri il rischio di frequentare un corso per chef, se ti conosco.”

“E’ vero; ma dovrei cominciare dai rudimenti.”

“Te la senti di stabilire un ‘nostro’ modo di vita di questo stampo? Se la risposta è sì, troveremo le soluzioni, se non è nei tuoi talenti fare questa scelta, soffriremo ma dovremo rinunciare a vivere insieme.”

“Guarda che ho solo sfiorato questa realtà così nuova; vorrei capire tu che cosa pensi di fare, per pareggiare il mio impegno a diventare come tu mi vuoi … “

“Chi di noi due esige la trasgressività come condizione di convivenza? Io ci sono già arrivata, non mi pesa e me la sto studiando; quanto sono cambiata vivendo con te?”

“Va bene; allora aspettiamo l’aereo prenotato per il ritorno e cerchiamo di stare vicini, visto che fa freddo anche d’estate.”

Quella sera Noemi e suo marito crollarono addormentati abbastanza presto; prima di crollare, sentirono un fitto chiacchiericcio nella camera e fianco e qualche rumore di copula; ma erano stanchi e presero sonno; nel corso della notte, lei ebbe la sensazione che uno dei due si affacciasse nella loro camera, ma era troppo stanca e non ci fece caso.

La mattina seguente trovarono nella sala da pranzo Elizabeth che si affaccendava in cucina; in uno stentato inglese comunicò che Olaf era in giro per ...

... commissioni; sarebbe tornato ad ora di pranzo; nel pomeriggio sarebbero andati a fare un giro per la città; ai due non dispiacque l’idea di fare un po’ di turismo in totale libertà e con due accompagnatori che ad ogni momento rivelavano maggiore affettuosità; la donna era particolarmente interessata al marito; Noemi sorrideva dentro di se.

Subito dopo cena, si ritirarono i camera; gli italiani, eccitati per la giornata di ‘scoperte’, non riuscivano a prendere sonno ed iniziarono i preliminari per fare l’amore; ad un tratto la svedese, in un vaporoso pigiama rosa, entrò in camera, dicendo qualcosa in svedese, si adagiò sul letto, a lato del maschio; la femmina sorrise e lasciò fare; suo marito venne avvolto da una passione violenta e baciò l’ospite con gusto; intanto, era apparso sulla porta anche Olaf e Noemi aprì le braccia ad accoglierlo.

In un attimo, erano accoppiati incrociandosi; lui succhiava avidamente la vulva di lei che ingoiava il suo fallo fino al pube; lei ricevette supina l’aitante ospite e guidò il fallo in vagina godendo infinitamente a sentirlo forzare i tessuti del canale vaginale; allungò una mano verso il marito che, interrompendo per un attimo il saporoso cunnilinguo, intreccio le dita e le strinse la mano con dolce forza; si sentirono ad un tratto legati da qualcosa che a lui specialmente risultava strano e nuovo.

Quando Elizabeth si scavallò da Demetrio e si stese per farsi penetrare alla missionaria, Demetrio sporse il viso verso la moglie e la baciò ...