1. Adam vince sempre


    Data: 16/04/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Tanuus, Fonte: EroticiRacconti

    ... soffocare una risatina schernitrice. Effettivamente la scena era impietosa, soprattutto per via della comparazione che era inevitabile: i due falli si trovavano uno di fronte all'altro, entrambi ancora quasi completamente in erezione, ma quello di Adam sovrastava il mio per dimensioni fino a più che raddoppiarlo. Alzai gli occhi per non dover guardare e mi trovai davanti l'espressione entusiasta e galvanizzata di Adam, che invece guardava eccome, e si compiaceva di quella che era a tutti gli effetti la rappresentazione plastica del suo stato di superiorità. "Ma tu veramente pensavi di presentarti qui con quel cosino e che io ti facessi scopare? Be', vecchio mio, tu sei veramente un concentrato di sfighe inverosimile. Io posso fare tante cose, ma non faccio i miracoli". Ascoltavo quelle parole e mi rendevo conto che erano così vere da risultare ovvie. Come avevo potuto anche solo per un secondo immaginare di poter davvero combinare qualcosa? Con delle ragazze del genere poi. Era tutto così scontato fin dall'inizio. "Ascoltami, è evidente che scopare non è una cosa per te. Ma non ti devi preoccupare. Magari sei portato per altre cose... Che ne so... Succhiare ad esempio... potresti provare, che ne dici?" Sta volta Diana e Angelina si lasciarono andare ad una risata sonora. L’intento di Adam era chiaramente quello di infierire ed umiliarmi ulteriormente. Eppure dentro di me, in quello stato di degradazione totale, sentii emergere una strana pulsione sessuale che mi spingeva ...
    ... ad assecondarlo e ad ubbidirgli in tutto e per tutto. In fondo lui aveva ampiamente dimostrato di essere il maschio dominante, meritava un riconoscimento da parte mia della sua supremazia e io ormai non avevo più nessuna dignità da dover difendere davanti a loro. In quegli istanti confusi e irrazionali decisi di abbandonarmi totalmente all’istinto e seguire quella che avevo capito essere la mia vera natura di maschio sottomesso. Così, senza dire una parola, mi inginocchiai. Gli occhi Adam si accesero per lo stupore e le ragazze lanciarono esclamazioni divertite di sorpresa. Quando lo presi in mano, ebbi modo di constatare quanto fosse effettivamente enorme. Rimasi ad ammirarlo per pochi secondi. “Lo sapevo che eri un succhiacazzi. L’ho capito fin dalla prima volta che ti ho visto. Be’ dopo, già che ci sei dammi una bella lustratina anche alle palle.” Ne infilai in bocca quanto potevo, non molto a dire il vero. Il suo sapore intenso di maschio era inequivocabile, mi rimase subito impresso. Alzai gli occhi verso l'alto. La vista che mi si presentò era sublime: dapprima il corpo statuario di Adam, che da quella prospettiva appariva ancor più imperioso, poi, più in alto, il suo volto angelico che mi osservava, beandosi dello spettacolo della mia spontanea sottomissione. Ero talmente eccitato, che quasi mi estraniai dal contesto in cui mi trovavo e non mi resi neanche conto che mentre con la bocca succhiavo, con la mano libera avevo cominciato a masturbarmi. Diana se ne accorse e ...