1. Tre per una 4


    Data: 19/01/2019, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... prezzo.”
    
    Quasi inevitabilmente, la cena a base di pesce fu un capolavoro di eleganza; in certi momenti, quando incontrava un piccolo imbarazzo, Lucia non poteva che ammirare la sicurezza con cui il suo amato si districava nella scelta di pietanze e vini; anche questo era un elemento del fascino con cui la incantava; quando chiese di pasteggiare a Pigato, si meritò le lodi del maitre e, inevitabilmente, la gioia e l’orgoglio di lei.
    
    Per il dolce, Marcello chiese di provare la ‘Sacripantina’ innaffiata da un vino passito, il Cinque Terre Sciacchetrà; per poco, il cameriere, genovese puro, non lo baciava dalla gioia; fu una serata memorabile e Lucia galleggiò nella dolcezza dell’amore per tutto il tempo; ebbe appena la voglia di starlo a sentire incantata mente le illustrava le architetture del Palazzo Ducale, del museo e delle case storiche; voleva essere amata; lui capì e si diresse immediatamente all’hotel, con precise intenzioni.
    
    Fu una notte di fuoco, non tanto per il sesso che pure la fece da padrone e che usarono per possedersi profondamente e lungamente in tutti i modi; ma soprattutto per la recente ‘scoperta’ di un amore condiviso, appena dichiarato e che adesso li spaventava per le conseguenze che impegnava; mentre Marcello le stava sopra, piantato nella vagina col fallo duro da fare male e ritardava l’orgasmo, lei gli chiese a bruciapelo.
    
    “Verresti a vivere con me nell’attico?”
    
    “Lucia, io vengo anche al’inferno; ma tuo marito ce lo portiamo con ...
    ... noi?”
    
    “Prima ipotesi; io divorzierò presto da Rodolfo; ormai ci vivo insieme ma sopportandolo; seconda ipotesi, mandiamo al diavolo il bon ton, le leggi e la società, viviamo insieme e ci consumiamo d’amore; terza ipotesi, di mediazione, nessuno ti impedisce di organizzarti nel ‘nostro’ nido, anche con uno studio; io vengo a trovarti ogni giorno e mi fai fare tanto amore; tu non rinunci alla tua libertà, io so che nella nostra casa c’è il mio amore e vengo a prenderlo ogni volta che posso.”
    
    “Quando siamo in vacanza, sognare è doveroso. Ti dico subito sì; la terza ipotesi mi pare la più allettante, per uno ‘scapolo d’oro’ che aveva deciso di non cedere al fascino della convivenza. Quando torneremo a casa, verificheremo e decideremo. Ti va bene, come risposta? Quanto ho vinto ora che ho indovinato?”
    
    “Una notte d’amore con la donna che ami di più al mondo, da sempre.”
    
    “Vado a cercarla e te la faccio conoscere … “
    
    “Ci vai senza testicoli, perché quelli te li strappo.”
    
    “No; e poi come fa il tuo amore a darti tanta gioia?”
    
    L’indomani mattina, sabato, una visita all’Acquario era quasi obbligatoria e occupò tutto il tempo fino all’ora di pranzo; Lucia era quasi imbambolata, dal sole, dal paesaggio, dagli odori, dalla passione soprattutto; andarono in una taverna tipica della zona portuale e mangiarono tanto pesce da farselo uscire dagli occhi; nel pomeriggio, niente sosta, sperata per fare l’amore, ma visione delle strutture portuali che sembravano interessare lui ...