Il difficile percorso di deborah 1 - Racconti Erotici

Il difficile percorso di deborah 1

... consumavamo le bibite, entrò un tipo sui quarant’anni, molto ben vestito, dai modi affettati e snob, con l’aria da dominatore; riconobbe Gianni e si diresse verso di lui; si salutarono affettuosamente.

“Deborah, questo è Franco, mio amico di infanzia, l’uomo di cui ti ho accennato; Franco, lei è mi moglie; ti ho detto quale è il suo problema; vi lascio parlare in pace e vado ad un appuntamento.”

Chiamò un numero, sussurrò qualcosa si allontanò dall’altro lato della piazza.

“Dunque, Gianni mi ha detto che avete dei problemi di ordine sessuale … “

“Si; ma i problemi li ha lui; sono certa che è un cornuto contento, forse un cuckold o anche un gay; ma lui si ostina a negare ed ho deciso di scopare alla morte con chiunque finché non si rassegnerà a confessare la verità; finora l’ho fatto con gente dell’ambiente di lavoro ma questo danneggia anche la dignità di tutti e due; vorrei che lui mi cercasse persone esterne disposte a scoparmi; dice che non ne ha i mezzi e che tu potresti risolvere … “

“Primo, conosco Gianni da una vita e non è mai stata messa in dubbio la sua mascolinità; sei la prima persona che fa un discorso del genere; se ne sei convinta, non sarò io a mettere in dubbio la tua parola; secondo, io non ho nessun intenzione di scopare con la moglie di amico, qualunque sia la situazione; quindi, non sarò mai un tuo amante neanche occasionale; terzo, posso procurarti tutti i cazzi forestieri che vuoi e mettere anche a tua disposizione un locale discreto, ...

... fuori vista, idoneo; quarto, ovviamene recupererò qualche spesa da chi ti viene a scopare; se hai bisogno di soldi, facciamo altri accordi; se per te va tutto bene, possiamo cominciare quando vuoi e stabilire i tempi che preferisci; ti darò un numero di telefono e ci vedremo ogni volta qui, dove farò venire gli amici che hanno voglia e tu deciderai se starci e per quali prestazioni; cosa ne dici?”

“Quando si può cominciare?”

“Anche adesso posso chiamare qualche amico che è in astinenza e ti può far godere molto; tu lavori o stai in casa? Hai desiderio di qualche soldino o di regalini? Meglio che me le dici subito, queste cose.”

“Per ora lavoro da apprendista e prendo una miseria; vedremo se è il caso di far fruttare la mia voglia; per me la cosa principale è fare le corna a Gianni e fargli rompere quelle del suo orgoglio contro la mia libertà di figa; non può pretendere di controllare la mia sessualità mentre nasconde la sua.”

“Bada che lo dico nel tuo interesse; Gianni è un eterosessuale convinto; solo tu ti sei incapricciata con quest’idea del cuckold; se ti intestardisci, può finire male per tutti; se sei ostinata a volerlo tradire, dimmi quando vuoi cominciare.”

“Anche adesso, se hai una proposta, io ci sto; sono convinta che lui è dal suo amante e si sta facendo inculare alla grande perché è un pederasta; rendergli la pariglia sarebbe bellissimo.”

“Per l’ultima volta; poi non te lo ripeto più; Gianni è un etero convinto senza nessuna riserva da cornuto o ...