Maria Cristina e l’ Officina delle Bambole
Data: 15/09/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Anale
Hardcore,
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... la lingua. Le lasciai i capezzoli e severamente le intimai di leccare ogni goccia di sperma caduta sul pavimento. Rilassato, seduto sulla poltrona mi gustai la schiava, che nuda e sottomessa, carponi stava umilmente leccando sul pavimento il mio seme. Appena finì, pretesi che continuasse a leccarmi per farmi un completo servizio di pulizia. Dovevo riprendermi, pertanto optai per usarla come burattino esibizionista. A seguito di ordini perentori e decisi dovette posizionarsi in tutte le pose più oscene ed umilianti. Una sua innocua richiesta, quella di andare in bagno mi fece venire l'idea di umiliarla costringendola ad urinare davanti a me, dopo una lunga attesa e le sue suppliche di rinunciare alla cosa, la derisi e la accompagnai in bagno per lavarsi. In seguito, iniziai un piccolo interrogatorio, le chiesi se si masturbasse sovente e in che modo lo facesse e poi volli che lo facesse davanti a me. Sfruttando le gambe di un tavolaccio da osteria che si trovava in quel cunicolo con lei a quattro zampe, le aprii le cosce da dietro e con il ...
... frustino picchiettai più volte sulla parte interna delle cosce e più delicatamente sulle labbra della figa.
Passai delicatamente un dito nell'orifizio dell'ano e, lasciando lì il dito pollice di una mano, con l'altra, armato di un grosso dildo la penetrai dolcemente ma inesorabilmente.
“Puttanella, le sussurrai, ora ti faccio piangere dal piacere.”
Manovrai a lungo con una mano e con l'altra finché, spossata, mi implorò di fermarmi. Ora era veramente alla frutta come energia fisica e nervosa; era giunto il momento di fermarsi. Andare oltre avrebbe significato bruciare una storia che poteva ancora continuare con soddisfazione per entrambi. La sollevai in posizione eretta e, a ben pensarci non era più stata così da quasi un'ora e mezza, la accarezzai dolcemente sul viso e le chiesi se le fosse piaciuto.
La sua reazione fu inaspettata, mi baciò avidamente e il trasporto ci portò ad avere un rapporto dolce e normale. Prima di lasciarla le chiesi di rimanere nuda finché non fossi uscito e di ricordarsi che era sempre la mia schiava.