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ora so anche il suo nome
Data: 09/05/2024, Categorie: Gay / Bisex Autore: Zindo, Fonte: Annunci69
... che ci vediamo resisterò quegli attimi in più per raggiungere l'orgasmo insieme. Mi dice “E' difficile che io faccia sesso due volte con una stessa persona. Nulla in contrario per rincontrarsi ancora ma per prendere un caffè o non so per cos'altro, ma...raramente faccio sesso con chi l'ho già fatto una volta”. Con una battuta ha rovinato tutta la bellezza di questo incontro. Peccato, anche perché ormai so che racconti e filmini non mi basteranno più e un trombamico non mi dispiacerebbe averlo, o meglio non mi dispiacerebbe avere questo qui come trombamico. Penso a lui chiamandolo ancora “questo qui”? Chiedo: “Scusa, come hai detto che ti chiami?” “Non l'ho detto” “Come ti chiami?” “Ti ho chiesto per caso come ti chiami tu? Per me sei quello del parcheggio di piazza San Giuliano, e mi basta così” Come scopatore è un grande, ma come persona è uno stronzo. Comincia a rivestirsi e mi dice “A proposito, mi riaccompagni in piazza spero. La mia macchina è rimasta lì” Gli ricordo il patto di reciprocità che abbiamo fatto e che prima di andare via tocca a me incularlo. Mi dice: Adesso? No, dai. Magari un altra volta. -Hai detto che non concedi seconde occasioni. -Ho detto che è difficile che lo faccia, non che sia impossibile. Dipende da come va il primo incontro....Se ti va...io … sabato prossimo sono libero... Tu? -E come ti chiami? -Te lo dirò sabato, almeno so che fosse solo per la curiosità di saperlo verrai all'appuntamento. Mi riaccompagni alla macchina? -Non prima di averti scopato anch'io...o sei tu a non farcela? Guarda che per prenderlo in culo anche se non ti si drizza si può fare lo stesso... La narrazione finisce qui, con un mio sorridere maliziosamente e il mio bloccare il suo rivestirsi. La storia però forse continua, anzi forse inizia proprio ora, ma sarà un fatto privato tra me e.... “non so ancora come si chiama”