1. Elsa capitolo 4


    Data: 13/03/2024, Categorie: Prime Esperienze Autore: lecap, Fonte: Annunci69

    ... Domandò divertito all’indirizzo di Giorgio.
    
    Quello, uscito dall’auto, rispose:
    
    “Perché no? Il problema per lei sarà raggiungere i vetri posti così in alto. Ci vorrebbe qualcuno che gentilmente si offrisse di sollevarla”.
    
    Non appena udì quelle parole, Elsa si sentì immediatamente sollevare da terra. Innumerevoli mani adesso la stavano mantenendo a quasi due metri da terra, trattenendo le sue cosce, le sue chiappe e la fica in modo che arrivasse comodamente a pulire il vetro del camion dietro al quale, quel mentecatto, la osservava divertito.
    
    Con mani sconosciute che la reggevano e esploravano vogliosamente nelle zone più intime, non le rimase altro da fare che lavare il vetro più in fretta possibile, in modo da poter essere riportata a terra.
    
    Terminata l’operazione, era ormai fradicia dell’acqua usata per i vari lavaggi.
    
    “Meglio che ti spogli sennò rischi un raffreddore” osservò un camionista italiano mentre le porgeva un piccolo asciugamano di spugna. Lei osservò Giorgio, sperando la togliesse da quella situazione ma ben presto, le sue speranze scomparvero come una bolla di sapone.
    
    “Forse sarebbe meglio che voi tutti le levaste i vestiti bagnati e le steste vicino, in modo che non prenda l’aria umida della notte. Dopotutto la poverina si è sacrificata a bagnarsi per accontentare il vostro collega col vetro sporco”
    
    Nuovamente ebbe tutti quegli uomini intorno, questa volta non sotto ma attorno a lei. Non provò neppure a resistere a tutte quelle mani che ...
    ... sfilavano la maglietta e la minuscola gonna. In meno di due secondi fu completamente nuda accerchiata da tutti quegli uomini. Una mano, dietro di lei, si posò quasi timidamente su un gluteo. Poi fu la volta di un’altra sul suo seno. Un miliardesimo di secondo più tardi, il suo corpo era esplorato in ogni dove, dal gruppo divertito.
    
    Aveva le mammelle e le chiappe strizzate. Delle dita entrarono nella sua fica, un altro dito si faceva strada nell’ano mentre un altro componente del gruppo, le infilava tre dita nella bocca obbligandola a tenere la bocca semi dischiusa.
    
    Giorgio, sicuramente scambiato per il marito di un’esibizionista, fu nuovamente interpellato:
    
    “Possiamo scoparla?”
    
    Come se la richiesta fosse stata cosa normale, Giorgio alzando le spalle, commentò:
    
    “Perché no? Però c’è il problema che a terra sull’asfalto non mi pare ideale e tanto meno ho intenzione di mettere il mio suv a disposizione”
    
    Elsa angustiata da come stava evolvendo la situazione, approfittando di ciò che il fresco e la sua nudità le stavano procurando, cercò di prendere tempo:
    
    “Lasciatemi rivestire un momento; devo andare in bagno a far pipì”
    
    “Vorresti recarti vestita come una puttana e con gli abiti zuppi d’acqua nella toilette all’interno dello snack bar? Ma non ce l’hai un minimo di pudore?” la irrise Giorgio.
    
    “E’ vero” commentò divertito un camionista, proseguendo: “Falla qui. Deliziaci con una pisciata pubblica, prima di scoparci”
    
    Elsa si maledisse per aver provato a ...