La Caduta. Atto Secondo. Dei dubbi di Proximo Lario e di Aristarda Nera.
Data: 22/01/2024,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu
... beneficeranno. Invero, io temo il giorno in cui essa finirà per la caduta dell’uno o dell’altra perché lascerà l’Impero alla mercé dei suoi nemici. Vi supplico dunque, cercate un accordo. Cercate la pace con Septimo!-, Proximo aveva parlato consapevole che un simile argomento era quasi taboo e che l’Imperatrix avrebbe potuto ucciderlo per tali parole. Di fatto, notò Vera mettere una mano sull’impugnatura del gladium che portava alla cintola.-Proximo Lario… Pensi forse che io non ci abbia provato? Invero gli inviai Memnon Antares, uno degli ultimi monaci Zen-Shura. Septimo lo fece avvelenare e disse che era morto d’indigestione. Lui! Un monaco!-, la voce di Aristarda ora vibrava d’indignazione e rabbia, -Ha fatto uccidere un uomo consacrato! Un sant’uomo morto per la volontà del mio scellerato fratello, Proximo! Invero, che donna sarei se permettessi tale sacrilegio?-.-Mia signora, io piango per Memnon tanto quanto ho pianto per ogni giovane caduto sotto le nostre insegne durante l’ultimo scontro. Ma dobbiamo riconoscerlo: l’Impero soffre. A pagare il prezzo di questa guerra è il popolo! Quello stesso popolo che il nostro fondatore volle vedere salvo e fiorente!-, esclamò il Legato.-Un altro sarebbe già morto, Proximo Lario! Osi dire che io stia disattendendo il mandato degli avi?-, chiese Aristarda. Si avvicinò di un passo. Il suo profumo giunse alle narici dell’uomo. Era un profumo dolce e intenso. Il profumo di una donna sensuale, prima ancora che potente. Un profumo ...
... capace di dare dipendenza.Proximo si costrinse a restare concentrato. Sapeva di dover sceglier bene le prossime parole. Espirò. Chinò il capo.-Mia signora, nulla sarebbe più lontano dalle mie intenzioni! Il mio timore è per l’Impero, per quella stessa patria che tutti noi vogliamo vedere gloriosa e pacificata!-, esclamò.-Che direbbero i nostri fondatori, mia signora, nel vedere la nostra amata patria straziata da questa guerra civile? Solo tre giorni fa nella Provincia di Moexia si è sollevata una rivolta guidata dal governatore Annuo Quintilio Varo. Le sue Legioni, ben due!, l’hanno acclamato Imperator. Deciso ad abbandonare l’Impero, Varo le ha condotte oltre il Limites.Di lui non si non più avute notizie e intanto Antrasio Ceppo è intervenuto per respingere un invasione del territorio moexiano.-, il tono del Legato si fece fremente e indignato e si permise di fissare negli occhi Aristarda Nera, Imperatrix in esilio.-Invero, il Senato è divenuto mero orpello della nostra democrazia, vuoto memento, vano nella sua mancanza di potestà.-, disse, -Io son certo che quel potere che un tempo aveva ora sicuramente gli permetterebbe di eleggervi, mia signora!-.Aristarda restava immobile, gli occhi piantati in quelli di Proximo Lario.-Mia signora…-, chiese Vera, -Desiderate che lo arresti?-. L’Imperatrix scosse il capo.-No, mia fedele Vera. Proximo non ha detto che ciò che pensa e in tempi come questi è cosa rara avere un simile pregio, è bene essere abili a farlo, finanche davanti ai ...