"iniziazione di un cuckold"
Data: 15/12/2023,
Categorie:
Tradimenti
Autore: quartofederico, Fonte: Annunci69
... la porta e guardai. Il leggero cigolio fece voltare Amedeo. che era seduto alla piccola scrivania posta sotto la finestra.
"Entra, stavo riordinando alcune cose, un attimo solo e sono da te" e mi indicò la sedia che era accanto al letto.
Appena ebbe finito, si tolse gli occhiali e riprese:
"Dove sei stato? Ho chiesto alla cameriera del piano di aprire la porta, ti dispiace?"
"Affatto, credo che questo faceva parte di quella tua mezza idea, vero?
Martina?"
"E' andata a fare un po' shopping, fa sempre così quando deve riflettere.
Abbiamo parlato a lungo e anche lei è d'accordo; vuole dare una svolta alla quotidianità. Entrambi abbiamo un po'di timore, ma se non vogliamo, per l'età, chiudere con il sesso, dobbiamo provarci e soprattutto fidarci di te."
Sorrisi, quasi a rassicurarlo. Aveva uno sguardo turbato e anche sottomesso, sguardo che già parecchie volte avevo riscontrato negli uomini che si erano affidati alla mia terapia.
"Cosa ti preoccupa? - chiesi - la prima volta sarete voi a dirigere l'orchestra.
Vuoi essere presente?"
"Tu che dici, potrei tenerla per mano, mentre voi..."
"Credo che sarebbe una cosa buona; lei, certamente, si sentirebbe più protetta e tranquilla; magari, oltre la mano, potresti offrirle qualcos'altro."
" Magari, ormai le mie erezioni non sono più quelle di una volta, faccio fatica a penetrarla e la frustrazione mi fa sentire un vecchio rincoglionito.
Ma lei, invece, si eccita e si bagna ancora" mi ...
... confidò
"Le piace tutto?" mi informai
"In linea di massima sì, forse in bocca non lo gradisce tanto, anche se negli ultimi tempi, per eccitarmi...."
"Anche dietro?"
"Sì, a volte lo preferisce".
"Ceniamo assieme?" chiesi
"Meglio di no, ho pensato, per stasera, una cena romantica io e lei da soli; poi ci vediamo qua. Adesso vai... non voglio che ti trovi qui, la porta aperta doveva essere una sorpresa per stasera".
Mi allontanai richiudendomi la porta alle spalle.
Aveva escogitato proprio un bel piano!
Mi spogliai e mi stesi sul letto a fare un po' di esercizi di respirazione.
Mi rilassai a tal punto che presi sonno.
Mi destai che erano quasi le sette. Avevo dormito profondamente; mi sentivo davvero molto bene.
Dall'altra parte, silenzio assoluto e non filtrava nessuna luce. Dovevano essere già usciti!
Cercai di fare il punto della situazione, e mi convinsi, ancora di più, come fosse stato lui, l'artefice di questa "verifica".
Martina, nonostante la sua età, era una donna bella ed affascinante, minuta ma con un bel seno e un culetto niente male. Anche il viso ti ammaliava: due occhi neri che sapevano scrutarti, e, soprattutto, un magnifico sorriso; era quello che mi aveva conquistato subito, appena Amedeo me l'aveva presentata in aeroporto. Non vedevo l'ora che quella cosa succedesse.
Sempre meditabondo mi alzai dal letto. Avevo fame, ma non avevo voglia di allontanarmi dalla camera.
Chiamai il bar e mi feci portare due toast e un boccale di ...