1. Tre per una 2


    Data: 22/07/2023, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... anni che la scena si ripeteva; tornato dalle sue ‘scorribande’, Rodolfo si comportava come il conquistare che torna per il trionfo ed impone a tutti la quasi inevitabile supremazia del maschio che ‘può’ e non rende conto a nessuno di quello che ha fatto; ma Lucia stavolta non era disposta ad accettare supinamente le sue smargiassate; ascoltò in silenzio la narrazione delle ipotetiche iniziative avviate o concluse da lui; le parole le scivolavano da orecchio d orecchio.
    
    Si limitò, in un intervallo che lui le ‘concesse’ nel profluvio di racconti, a ricordare al marito la ‘regola del tre’ che aveva enunciato e lo avvertì l’aveva seguita alla lettera e l’aveva tradito come lui aveva fatto per anni, secondo le sue abitudini, ed anche in quel week end; lui, quasi naturalmente, scoppiò a ridere e le chiese di parlarne dopo, a letto, la sfidò scherzosamente a raccontarsi le loro copule; persuaso che lei si fosse inventata una storia apposita, era certo che l’avrebbe smascherata.
    
    Alla fine della cena, andarono in camera e lui non perse molto tempo; mentre lei in bagno di struccava e si preparava per la notte, sistemò alcune carte, andò anche lui in bagno e si presentò in camera in pigiama, si sdraiò accanto a lei, l’abbracciò e le propose un gioco nuovo, in cui lui le raccontava un ipotetico viaggio di lussuria e di sesso e lei lo avrebbe ricambiato con il racconto del ‘tradimento’ che aveva realizzato a suo danno, ironizzando molto sulla definizione; cominciò lui.
    
    Poiché ...
    ... non poteva nasconderlo, ricordò che era partito per Praga; stavolta, però, non si inventò il segretario fedele ma confessò che era andato con una donna; ‘la solita Flora?’ chiese lei; lui la guardò sorpreso e annuì; arrivati all’hotel, fece cambiare la prenotazione, per due camere separate, in una per una camera matrimoniale; si trovarono quindi in una camera arredata in uno stile vintage, ma in realtà vecchio, con tendine e poltrone di velluto, ma soprattutto con un grande letto.
    
    Senza neppure disfare il bagaglio, spinse la donna sul letto, le sollevò la gonna e cominciò a leccarle la vulva, spostando semplicemente il perizoma; per una buona mezz’oretta, si deliziò a succhiarle il clitoride grosso e duro; lei, che già era abituata al suo trattamento, ebbe ben presto due poderosi orgasmi; poi sembrò volersi riscattare, lo spinse sul letto e si gettò quasi affamata sul sesso di lui che era diventato enorme, per l’eccitazione.
    
    La fermò, per avere tempo di sistemarsi; misero a posto le valigie; lei andò in bagno e si liberò delle scorie e della polvere accumulata nel viaggio e rientrò nella stanza completamente nuda; lui intanto aveva appoggiato i vestiti sulle grucce dell’armadio; andò in bagno anche lui a rinfrescarsi e rientrò nella stanza completamente nudo e con la mazza dura come un palo; mentre raccontava, le aveva afferrato la vulva e cominciava a titillarle il clitoride.
    
    Lucia ritrovò di colpo il ‘suo’ maschio che la eccitava e la sua tensione salì alle stelle; ...
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