Lascive follie borghesi e castellane, 1a parte
Data: 15/04/2023,
Categorie:
Etero
Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69
... di me, e che se era il caso, al marito il suo, notaro, avrei dettato un affidavit, finalmente se ne andarono, portandolo via. L’unica volta che avevo messo da parte abbastanza soldi, e volevo passar un paio di notti da signora, mi ero recata dalla pensione della sorella vostra…”
“Pro…pros…proseguite! Mi sta interessando…”
Ovviamente ormai stava proprio cercando l’apertura dei pantaloni per stringere in mano il cazzo mio ormai grossetto…
“…poi sapete ci siam parlate la giornata che restava, come fossimo amiche da tempo immemore, ed invece ci conoscevamo si e no da un’ora. Mi offrì alloggio gratuito, potei lavarmi bene prendendo il bagno in tinozza, e mi fece anche lavar la tonaca, anch’essa a gratis; la notte stessa venne a trovarmi nella camera che mi aveva assegnato, e mi confessò imbarazzata ed un po’ dispiaciuta, che mentre ero sotto il cazzo del mio aggressore, vedendo i miei occhi, et il mio viso in generale, insomma le smorfie mie per li colpi di cazzo del mio aggressore, s’era sentita una correntina interna dalla patacca al basso ventre, e dopo aver represso vista la situazione una certa voglia di toccarsi, venne aggredita da un tremore alle gambe, cioè volevo dire alle cosce, che la paralizzò per dei minuti, già terrorizzata dal fatto che li armigeri quando li aveva chiamati non c’erano, che stavano completando il giro…”
Questa ninfomane ormai mi aveva tirato fuori il cazzo sotto il tavolo, tanto che dovetti tirar fuori di nuovo la missiva, quella lunga ...
... di mia sorella, per coprirmelo, o ci avrebbero visto…ormai stava dando manate decise, e lo stringeva con abilità…
“…sapete Toraldo, vostra sorella Olivina era imbarazzatissima, e aveva pure un viso innamorato, come una ragazza adolescente…io gli dissi che era umano provare delle emozioni, meglio poi se intime, non trovate anche voi Toraldo?!”
“Oh…certo…e…e…e poi?”
A quel punto mi stava toccando sulla cappella, continuando a stringere e a valutare la mia durezza, per poi proseguire
“…ecco…e vostra sorella d’abrupto si alzò la gonna, dicendomi a voce tremante” …
…
“Guardatela, Persefone…se vi guardo si gonfia…non oso chiedervelo, ma se me la toccaste, si bagnerebbe all’istante…non so perché, ma oggi desideravo che l’aggressore vostro lo facesse sentire duro a me, non a voi! …co…come vi ho visto sbarrare gli occhi belli che avete quando deve avervi penetrato all’istante, mi devo esser innamorata di voi…son sicura che siete esperta libertina…come me!”
…
“Ovviamente, Toraldo, in qualche modo dovevo ricambiar l’ospitalità. Mi spogliai tutta quanta, togliendomi la camicia da notte che m’avea imprestato, e nuda andai verso di lei, che finì di dirmi…
…
“Fate piano, non svegliamo il marito mio! E nemmeno nostro figlio! ...se volete Persefone, non disdegno li saffici tocchi …e ho imparato a leccarla e baciarla… la vulva!”
…
“Andai verso la sorella vostra in piedi, a leccarla sul collo sotto il suo bel viso, e intanto iniziai con li tocchi decisi alla ...