1. Lascive follie borghesi e castellane, 1a parte


    Data: 15/04/2023, Categorie: Etero Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69

    ... prego…noooohhhh…ahnnnn…ahnnnn…ahnnnn, noooohhh!”
    
    “Dici no, ma come tutte le bagascette…ti piace…questo è il mio…ti piace…ti piace…puttana…suor puttana!...prendilo!...ohhhh…ti stai bagnando…si vede che ti piace il cazzo!...e fai la suora…ahnnn…tieni!”
    
    “Ahnnn…state lontano col fiato…puzzate…troppo…ahnnn…ahnnnn…ahhnnn…”
    
    “Certo, cagna…sentilo! AHNNN…HOOOOHHH…spfutch…”
    
    …
    
    “Quello schifoso mi sputava sull’abito, non gli bastava l’amplesso!”
    
    …
    
    “Ahnnnn…ahnnnn…ahnnnn lo sento….lo sento…ma state indietro…vi prego…riprendetevi i soldi…ma state indietro…ahnnnnn…ahnnn!”
    
    “…mhmm…glurrrghhh…prooott!...come ti chiami, puta?”
    
    “Perché…me…lo…ahhh…chiedete…ahnnn…ahnnn…pensate a vostra madre! …porto il nome e li modi della madre vostra…schifoso!...ahnnn…ahnnnnn…uscite…bastaaaaa…ahnnn!”
    
    “…uhnnn…moh…moh…vengooohhhh…puttana…ahnnn!!”
    
    “…pensateci bene, bastardo! …ahnnn…puttana era stata vostra mamma!...ahhhnnn!”
    
    “AHHHHHHHH…”
    
    “PAAAATCH!”
    
    …
    
    “Caro Toraldo, sapeste…come gli nominai la madre, venne! Tirati lui una ventina di colpi in congiunzion forzata, davanti a Olivina esterrefatta, alla fine riuscii io a dargli uno strattone all’indietro, per evitare che dentro mi venisse, e mentre che bagnava le cosce mie con la sborra…
    
    …
    
    “…eccoloooooo….ahnnnn…ahnnnnn…”
    
    “Hummmhhh…huhmmmm…ahn!”
    
    …
    
    “…finalmente li armigeri, attratti dalli rumori miei, e dalle grida di Olivina, poterono entrare, arrestarlo mentre ancora mi teneva per li fianchi, e lo riempirono di ...
    ... botte, prima di portarlo in guardina…
    
    …
    
    “Decamillis ! Di nuovo tu ! Bastardo ! Fermo! Non muoverti punto!”
    
    “…che…che volete…voi?...ho pagato per scopare, sapete! Che volete!...non ho finito!...and…AHIII…ahhhhh!”
    
    “A terra bastardo!”
    
    …
    
    “Invece di tramortirlo con un colpo dell’alabarda, lo buttarono a terra e lo riempirono di calci dappertutto, poi dopo avergli fatto non poco sangue, lo legarono e lo trassero in arresto…due lo portarono via, l’altro quello che li comandava voleva la deposizione mia. Essendo io donna di chiesa probabilmente, chissà, verrà impiccato, anche se spero di no; era solo un ubriaco, che m’avea già visto prostituirmi colli amici suoi più sobri, e meglio vestiti, quando dovevo metter insieme il pranzo con la cena…li armigeri mi chiesero per un’ora perché denunzia non volessi inoltrare…io dissi loro che era un ubriacone, che non s’era accorto ch’ero suora. Dissi loro che da sobrio non l’avrebbe fatto; m’inventai che lo conoscevo di vista, e che se non beveva era una persona ammodo, che purtroppo era infelice visto che solo stava…essi insistevano per una denunzia, dato che precedenti c’erano che lo riguardavano per le ubriacature passate, ma io rimasi ferma che non volevo farla, convinta com’ero, che colli primi indagamenti potea venir fuori che io stessa usavo prostituirmi, pur indossando la tonaca. L’abito mi serve solo per ottener, anche se a inganno, passaggi gratis quando cambio di comune. Quando Olivina disse che si sarebbe presa cura ...
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