Lascive follie borghesi e castellane, 1a parte
Data: 15/04/2023,
Categorie:
Etero
Autore: sexitraumer, Fonte: Annunci69
... v’ha perculato affatto. Solo mi chiedo perché ve l’abbia detto…trattavasi di confessione come davanti al prete?”
“No, proprio no, ve l’assicuro. Sapete, in veritate di passaggio a Martano, alla sorella vostra stavo facendo discreta e garbata concorrenza, et invece di confrontarci inter nos, siam diventate amiche, e complici. In fondo vostra sorella è così bella, che con lei non potrei avercela!”
“Ma come l’avete conosciuta?”
“A metà pomeriggio, presso il banco della pensione; mi ci ero poggiata, mentre le chiedevo quanto costasse pernottare presso la pensione sua, mi capitava di venire molestata da un ubriaco sopraggiunto improvvisamente da fuori, che prese a sollevarmi la tonaca, per dare una bella presa alla natica mia…
…
“Cosa volete? Bastardo ubriacone ! Fora di qui !...che fate ?! Chiamo li armigeri!...fora di qui delinquente!”
“Spuftuch!”
…
“L’ubriacone sputò sul tavolino un misto di saliva, catarro, e vomito da alcool; poi si voltò verso di me di fianco per guardarmi meglio, sempre che mi vedesse, dato che tenea gli occhi sporchi, colle croste sulle palpebre, messer Toraldo! Mai vidi in vita mia homo più di schifo di quello!”
…
“Hoh…burcr…gloomm…che abbiamo qui?!...la diavola nera?...ohhhh…una bella bionda…lo so che vuoi il cazzo! Quanto vuoi!”
“Non son affari vostri!”
“Guarda che glurrgh…grooootc…lo so dove batti, donna! Che c’è ?! Non t’aggradano li denari miei? Li ho! Sentili! E ora la puta del banco mi darà una camera per ...
... giacer con te, donna!”
“Non s’affittano camere alli ubriaconi, messere. Uscite subito!”
…
“Sapete Toraldo, sbattè tre monete, un paio erano scudi e l’altra non ricordo, e mentre Olivina cercava soccorso, si tirò fuori il cazzo, e mi afferrò alle braccia, con evidenti intenzioni…io ero paralizzata, non per il cazzo che son stata donna pria che suora, e so a che serve, ma per quanto era sporco, puzzolente, e crostoso di fangaccio e croste all’occhi…e olezzava di vino a due metri boni…immaginatevi uno di settanta anni che però ne ha solo trenta…coi denti marciti…”
…
“Vieni qui, bagascia…gluuuurggh…pftuch…biondaaaa…ora te lo faccio sentire…questo s’alza ancora, sapete…”
Mentre ascoltavo il racconto questa strana suora bionda dagli occhi seducenti aveva ripreso a toccarmi i pantaloni, in quella stoffa davanti al cazzo…più che suora direi una ninfomane in astinenza…che però aveva voglia che ascoltassi il racconto suo…
…
“… naturalmente Olivina cercò d’aiutarmi, andando a chiamar subito li armigeri di ronda, ma non ve ne erano; quell’uomo, intanto che Olivina chiamava aiuto, e niuno volle aiutarla; quell’uomo, stavo dicendo, parecchio più grosso di me, mi mise contro il tavolo all’ingresso, e in quattro e quattr’otto m’infilò il membro suo già duro nella vulva da dietro…
“Ecco! …sentilo !...se non ci dà la camera lo senti qui, donna!”
“AHNNN!...andate via, vi prego! Siete sporco…puzzate messere…uccidetemi, ma risparmiatemi il vostro olezzo!...ahnnnn…vi ...