Una giornata speciale (epilogo parte prima): gioco di specchi - Racconti Erotici

Una giornata speciale (epilogo parte prima): gioco di specchi

... butt-plug e dopo averlo inumidito di saliva nella propria bocca lo affondò nel culetto di Lisa che lo accolse senza remore, poi si rituffò con la bocca tra le sue cosce. Lisa stava provando nuovamente quel potente sentimento misto di vergogna e piacere, ma tra i due vinceva decisamente il secondo. Sara l'aveva portata con i suoi giochi a godere delle gioie del sesso e ad accogliere le occasioni che le si presentavano. Con la testa piena di pensieri scabrosi ed il corpo in fiamme Lisa sentiva il suo ano stringersi ritmicamente attorno al butt-plug mentre la sua fica sempre più bagnata donava copiosi umori alla sua amante di quel momento che non se ne lasciava scappare una goccia.

In quella posizione Lisa ora poteva vedere distintamente l'uomo che da lontano continuava a guardare la scena, rispettoso del momento erotico delle due e poteva notare la sua eccitazione dal notevole rigonfiamento nella patta degli eleganti pantaloni che indossava. Lo fissò per un istante negli occhi e leggendone il prepotente desiderio gli fece cenno con la mano di avvicinarsi per partecipare ai giochi. Lui rimase un momento immobile incredulo di quanto stava accadendo, ma al secondo cenno della mano di Lisa si convinse e si avvicinò. Si portò dietro alla sua compagna, aprì la patta dei pantaloni liberando un membro dalle riguardevoli dimensioni e dopo essersi inginocchiato a sua volta iniziò ad accarezzare dolcemente le natiche di Claudia sopra la gonna a tubino, per poi sollevarla oltre i ...

... fianchi rivelando un elegante perizoma di pizzo bianco che si insinuava tra le morbide forme. Con le dita scostò il sottile lembo di stoffa appoggiando il grosso membro contro il sesso caldo della propria compagna. Lisa lo osservò con attenzione per quanto riusciva, lo vide muoversi delicatamente ma deciso fino a quando la passerina di Claudia si spalancò accogliendolo tutto. Lisa se ne accorse dal profondo gemito che la donna emise e dal piccolo morso che ricevette da lei sulla clitoride. Ora l'uomo stava afferrando la compagna per le natiche con le sue grandi mani abbronzate che si stagliavano sulle pelle ambrata di lei e affondava ritmicamente al grossa asta tutta dentro di lei facendola sobbalzare e mugolare di piacere. A sua volta i colpi ricevuti spingevano la bocca spalancata di Claudia contro la fichetta di Lisa che sentiva la lingua penetrarla in profondità. Lisa non resistette più all'eccitazione e iniziò a titillarsi furiosamente con una mano la clitoride esplodendo pochi istanti dopo in un potente orgasmo, spruzzando il viso della donna del suo piacere...

Distesa a terra ansimante e appagata, Lisa sentiva ancora il suo sesso pulsare e l'ano stringersi ritmicamente attorno al butt-plug mentre le labbra di Claudia, tra un mugolio e l'altro, continuava a succhiare avidamente ogni singola goccia del suo orgasmo. Sentiva le spinte del viso di lei tra le cosce aumentare ritmicamente e il respiro di lui farsi più profondo e veloce fino a quando lo udì venire con un grido ...