Una giornata speciale (epilogo parte prima): gioco di specchi - Racconti Erotici

Una giornata speciale (epilogo parte prima): gioco di specchi

Lisa passeggiava lentamente verso casa, avvolta nel caldo afoso di quel sabato pomeriggio dopo aver passato intesi momenti che non avrebbe mai immaginato di poter vivere tutti nello stesso giorno. Nella sua mente contemporaneamente odiava ed adorava la sua amica e amante Sara che aveva organizzato per lei tutti quei peccaminosi incontri; ad una ad una ripensò a tutte quelle a cui si era concessa: Beatrice la giovane e languida barista, Marika la severa commessa, Sofia la strana e spregiudicata ragazza, Jessica la cameriera tanto dolce quanto disinibita e pure Nicoletta l'inconsapevole sposina finita tra le loro saffiche grinfie, ed infine Lin e Mei le due misteriose e conturbanti giovani orientali che l'avevo con gentile fermezza sottomessa ai loro perversi piaceri.

Per tutto il tempo era rimasta completamente senza intimo sotto agli abiti succinti, ad eccezione dei gioielli che le adornavano il corpo. La cosa ormai non la imbarazzava più, anzi provava un certo piacere sentire il tessuto del vestito strofinarle i prosperosi seni, gli ampi fianchi ed il generoso sedere ad ogni singolo passo. Aveva inoltre scoperto il sottile piacere di leggere negli occhi di chi la incrociava l'ammirazione che il suo fisico giunonico faceva provare loro nel vederla.

Nel turbinio di pensieri Lisa sentiva ogni centimetro del suo corpo spossato ma anche appagato dagli intensi e numerosi orgasmi provati in quelle ore. Nel suo ventre ondate di piacere si facevano ancora dolcemente sentire ed ...

... un brivido le percorreva la schiena mentre la sua passerina ed il suo culetto continuavano a dilatarsi e contrarsi memori dei gradevoli abusi subiti.

Arrivò alla fermata dell'autobus che l'avrebbe condotta verso casa e qualche istante dopo lo vide arrivare. Vi salì e si accomodò sui sedili in fondo. L'autobus era vuoto ad eccezione di una coppietta seduta sui sedili contro marcia all'altro capo. Si accorse che la stavano osservando intensamente e che si stavano sussurrando qualcosa all'orecchio, Lisa d'improvviso sentì il volto in fiamme, si rese conto che i due giovani erano quelli che aveva già incrociato in centro e con cui aveva fatto il suo piccolo show esibizionista chinandosi e dando bella mostra delle sue parti intime facendo sollevare il corto vestitino. Anche i due l'avevano riconosciuta subito, e seppur distanti Lisa poteva leggere l'eccitazione nei loro occhi. Ora si stavano baciando ardentemente continuando ad osservarla con la coda dell'occhio mentre la mano di lui si faceva strada sotto la minigonna jeans di lei che di tutta risposta aveva spalancato le cosce mettendo in bella mostra le caste mutandine di cotone rosa. Un istante dopo le bramose dita di lui avevano già scostato di lato il cavallo dei pudici slip e stavano accarezzando delicatamente la passerina. Allo stesso tempo la ragazza stava contraccambiando il fidanzato sbottonandogli i jeans ed andando ad afferrare con decisione il membro di lui che già sfoggiava una notevole erezione dentro la patta ...