SEGRETARIA PARTICOLARE. Cap. 1
Data: 15/06/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Lesbo
Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu
... sul letto, aveva allargato le gambe, gli stivali bianchi coi tacchi in primo piano erano tremendamente sexy, aveva abbassato gonna e mutande e mi mostrava la sua figa depilata, matura e attraente. Iniziai a spogliarmi. ‘Ehi, fermo! Chi ti ha detto di farlo? Vieni qua e affonda la tua lingua nella mia figa, baby!’ stordito dall’ordine mi gettai fra quel sesso maturo e accogliente. Era una figa gonfia, profumata, calda, leccai con cura le grandi labbra e piano affondavo la lingua nella sua passera. Sally aveva i lunghi capelli sulla pelliccia, le tette rifatte e gonfie come palloni erano in mostra per quanto io le sbirciassi appena immerso com’ero nella sua figa; le gambe spalancate, quegli stivali lucidi di pelle che la faceva troia e potente. Leccai e baciai e poi affondai la lingua dentro, ben bene. Godeva lei e godevo io. Sally era così bella e sexy nei suoi sessantanni portati da capa. Leccai e succhiai. ‘Altro champagne, cara…’ Mi alzai e riempii il bicchiere della boss. Lei bevve ed io mi accomodai sul letto toccando i suoi lunghi stivali bianchi. ‘Ti piacciono?’ ‘Sì, Signora sono molto belli e sexy..’ ‘Oh, cara…grazie’.ma non sei qui per decantare i miei stivali, ma per leccarmi la figa e non lo stai facendo…’ ‘…ehm scusi Signora…’ tornai giù al suo sesso, tornando a baciare, leccare succhiare quella figa gonfia, depilata, ma non bagnata. Leccai e succhiai. Infilai la mia lingua dentro e poi slappai bene, ma Sally beveva e non sembrava eccitarsi per quanto si stava ...
... godendo il servizietto da come lanciava piccoli gridolii di piacere. Continuai a leccare e a far andare la mia linguetta sulla sua figa, ma Sally terminò il suo bicchiere e fece: ‘Ancora, carina’.versamene ancora’ Mi alzai per servirla, avevo la lingua e la mandibola doloranti per il lavoro svolto. ‘Posso berne anche io, Signora?’ ‘Certo baby’ Presi un altro bicchiere, ma lei mi sorrise: ‘No, baby..vieni qua’.’ e lei dette un sorso, poi mi afferrò il volto, mi strinse le gote e mi disse: ‘Apri bene la boccuccia..’ Lo feci. Lei bevve ancora e poi mi sputò lo champagne in bocca. Mi venne da tossire, ma ce la feci. Buttai giù e sentii la lingua più umida. ‘Ehi, torna giù baby..non sento la tua lingua sulla mia figa…’ e mi dette uno schiaffetto. Ripresi a leccare e spingere la mia lingua dentro e fuori. Andai avanti così, slinguazzando e succhiando, mentre Sally apriva le gambe e gli stivali ondeggiavano sul letto, ma la sua figa non si bagnava come speravo. ‘Altro champagne!’ ordinò e fui felice di versarlo. Lei ne bevve e poi mi indicò la bocca. L’aprii e lei vi sputò dello champagne e saliva. ‘Torna sotto, bellezza…avanti…’ così ripresi a leccare e baciare la figa della boss mentre lei beveva e si godeva il tutto senza però bagnarsi la sotto. ”.lo sai baby? Io ho difficoltà a bagnarmi quando me la leccano, sono vaginale, non clitoridea, ma mi eccita l’idea di un uomo giovane che me le lecca, è un’immagine molto provocante, sensuale, non trovi?’ Alzando la bocca dalla sua ...