1. SEGRETARIA PARTICOLARE. Cap. 1


    Data: 15/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Lesbo Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu

    ... sulla quarantinama molto profumata, molto elegante anche lei, capelli color nocciola, doppio mento, ma una bella bocca formosa colorata di marrone lucido, con un vistoso tatuaggio sul polso, gioielli di legno e corallo, dallo sguardo maialino e severo- ‘ed infine Ritaw di Denver ‘ una donna sulla cinquantina, dai tratti filippini, volto molto piccolo, occhi come fessure, assai elegante pure lei, molto professionale, ma con un tocco di esotico ed eccitante. L’idea di lavorare con quelle 5 donne mi sembrò eccitante. ‘Allora, per questa settimana riceverete solo il rimborso spese, ma dalla prossima ‘ il fortunato di voi due che sarà scelto da noi 5, ad insindacabile giudizio, firmerà un contratto di prova con bonus di 200 dollari a firma. Se, in futuro, ci convincerà lo assumeremo. Mille dollari al mese fino a conclusione apprendistato. Poi 2500 con bonus di firma di 1000. ok?’ spiego Sally. ‘Sì’ rispondemmo all’unisono noi due. Quei soldi erano tanti. E facevano gola. La tipa, Miriam, la mia avversaria, sembrava molto determinata ed era molto qualificata come mi aveva spiegato prima di entrare precisando che aveva esperienza e un curriculum lungo una pagina di master e presentazioni varie di studi legali e finanziari. A giudicare dalle sue parole non avevo una possibilità. Il primo compito fu fare delle fotocopie e poi distribuirle alle donne, Miriam invece fu messa ad un computer ad immettere dei dati. Alle 11 fui mandato a comprare del caff&egrave per le 5 donne. Ognuna lo ...
    ... voleva in modo diverso: tazza grande, senza schiuma, con panna, con caramello, ecc. ‘Impara bene ogni singolo caff&egrave ‘ mi fece Tania con dito alzato ‘ a memoria intendo, domani non lo ripeteremo, ma tu dovrai portarceli così come oggi!’ ‘Ok, sarà fatto!’Scesi di sotto mi scrissi le ordinazioni su un foglio e comprai i caff&egrave. Quando tornai Miriam era nella stanza di Sally a scrivere qualcosa. Io ai caff&egrave e lei già con la capa? Si metteva male. Alle 1 ci fu la pausa pranzo. Anche quella volta ricevetti le ordinazioni dalle donne e Sally disse di prendere anche quella di Miriam e mangiare qualcosa io, al bar. Lo feci e tornai presto su. Servii i pranzi alle donne che mangiarono nella parte dell’ufficio dove c’era un microonde, un frigobar e un tavolo ampio. Miriam pranzò con loro, le sentivo ridere e scherzare mentre io rimasi seduto in disparte. Dopo feci altre fotocopie e mi fu spiegato come rispondere al telefono e passare i messaggi, mentre Miriam era al computer di Sally. Alle 5 ci congedarono. Mentre ci salutavamo davanti alla stazione metro, Miriam, che attendeva il fidanzato, mi disse cosa aveva svolto, tutte mansioni importanti. Era sicura di sé. Era anche molto carina. Il giorno dopo fu una replica del primo: fotocopie, caff&egrave, telefono, pranzo e ancora telefono per me, mentre Miriam si occupava di dati e scherzava con le donne. Anche i giorni seguenti furono uguali. Pensai che i giochi erano chiari: per loro io non ero all’altezza mentre Miriam sì. ...
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