SEGRETARIA PARTICOLARE. Cap. 1
Data: 15/06/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Etero
Lesbo
Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu
... Alaza il culo o ti caccio la candel ain bocca e te la faccio mangiare tutta!’ e mi mollò uno schiaffo. Alzai il culo come ordinato. ‘Adesso ci siamo..stai ferma…fammi sentire…sì un pochino è aperto…brava…farà meno male…ecco…ci sputo sopra…meglio…è meglio per te…vero?’ ‘…e.. mi dette uno schiaffo. ‘…sì, meglio…grazie…’ dissi nelle lacrime. ‘Ecco’.ancora un po’ di saliva’.bene’.ferma…ecco..- e sentii penetrarmi con la candela ‘ ecccoooo ci siamo…ferma…ferma…ecco’..tutto quello che basta ‘ e mi strizzò le mele, sentivo la candela nel culo ma non era così fastidiosa come temevo ‘ eccooo ora l’accendo..ferma così non muoverti…accesa…che carina! Che bella candela nel culo..’ Si alzò e andò alla porta. Fuori le altre signore stavano a guardare, già convenute, io le sentii parlare, ridere, prendermi in giro, non alzai gli occhi per la vergogna. Stavo lì per terra in ufficio di classe di New York e avevo una candela accesa ficcata nel culo. ‘Oh che carino. Ti faccio una foto, ecco, che bella luce’.che culetto…’ ‘Foto? Io faccio un video…sì…guarda…che carina la nostra segretaria’.’ sentii le donne deridermi e Ritaw mi dette un paio di sculacciate. Sotto piangevo. E tremavo.
(PER commenti, suggerimenti, critiche e altro scrivetemi a dorfett@alice.it) Le sentii avvicinarsi a me, deridendomi, sbeffeggiandomi, sentivo i loro profumi intensi di donne arrivate, ricche, potenti, mi toccarono, palparono, sculacciarono. Io tremavo e mi sentivo ridicolo: nudo, a terra, una ...
... candela accesa ficcata nel culo. Tremai. Poi deve aver perduto conoscenza perché mi risvegliai su un letto di ospedale, una flebo nel braccio e in una stanza con delle luci al neon basse. ‘..ehi!’ feci, ma mi girava la testa. Mi guardai intorno, la stanza era larga, c’ero solo il mio letto e quello accanto vuoto. Trovai dell’acqua e la bevvi. Nel mentre entrò un’infermiera, carina, bassa, una coda di cavallo bionda spuntava da sotto la cuffia: ‘Ah, ti sei svegliato, bene, chiamo il dottore per una visita’ ‘Dove mi trovo?’ ‘Al Beth Leavitt Hospital sulla 19th strada.’ e mi sorrise. ‘Ah, ecco, io non ‘Non si preoccupi, lei è ospite delle Signore della Sluttemberg Associated!’ e uscì dalla stanza. Rimasi stupito, il Beth Leavitt era una delle cliniche private ospedaliere più costose di New York, io in quel posto non potevo permettermi neppure una sedia nel corridoio. Ma Sally e Ritaw e le altre, sì. Bevvi l’acqua. Tornò l’infermiera con il dottore. ‘Come va?’ ‘Oh, bene, mi gira un poco la testa, ma bene, direi.’ ‘Ottimo. Lei non ha subito nessun danno, è solo svenuto, niente di grave, abbiamo fatto già gli esami, tutto regolare. Le misuro la pressione’ e lo fece. Era un dottore giovane, elegante, profumato. ‘Tutto nella norma. Adesso lei si riposa ancora un poco. Più tardi le serviamo una bella colazione e dopo potrà tornarsene a casa.’ ‘Grazie. Dice solo svenuto?’ ‘Sì, il resto è ok non si preoccupi’ ‘Anche…ed indicai il mio posteriore. ‘Anche lì tutto bene, qualche ...