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Noi
Data: 08/03/2022, Categorie: Racconti Erotici, Tradimenti Voyeur Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... hotel a Roma. Il mattino successivo avrei tenuto il corso ed il pomeriggio sarei rientrato a Milano. Il sabato sera telefonai per l’ora di cena a mia moglie per salutarla e mi parve un tantino strana. Allora mi collegai on line alle telecamere e vidi che con lei a tavola c’era Julio. Come aveva saputo della mia assenza? Forse involontariamente o volontariamente a Donatella era sfuggita l’informazione? Segui la cena ed i loro discorsi, la cosa interessante anzi devastante fu quando Julio disse: allora d’accordo stasera dormo qui, ti faccio io da marito. Fu una notte incandescente. Julio le disse che non dormiva con una donna da quando era dipartita la moglie e la scopò ed inculò ripetutamente. Tra una venuta in figa o in culo la bocca di mia moglie provvedeva a far rialzare il suo uccello e ricordo bene che gli stava facendo l’ennesimo pompino a bocca larga quando interrompendo un attimo di succhiarlo gli disse: mi piace succhiarti questo bel cazzo. E per la prima volta Julio fece un riferimento a me: ti piace? E’ più grosso di quello di tuo marito? Lei con occhi sorridenti: è molto più grosso. Tu sei il terzo a far l’amore con me, dopo mio marito e Ricardo e adesso so cosa si prova a far l’amore con un cazzo grosso Julio sorrise alla risposta e le carezzò effettuosamente il capo dicendole: tranquilla te ne darò tanto. Donatella non diede mai la sua bocca ed il suo corpo gratis perché Julio le fece avere diversi orgasmi. Feci una notte insonne sempre con il video acceso. Loro ...
... si addormentarono per brevi periodi, tra una scopata e l’altra, uno nelle braccia dell’altra come innamorati, ma era solo sesso. Fatto molto bene, ma solo sesso. Non capivo come nonostante i reiterati rapporti sessuali, prima con Ricardo e poi con Julio, le loro sborrate in vagina non l’avessero messa incinta. Che io sapessi non prendeva nulla. Alcuni mesi prima avevamo deciso di stabilizzare la nostra situazione economica prima di provare a concepire un figlio e rimandato all’anno prossimo la decisione; quindi io stavo molto attento e mettevo il preservativo, ma Ricardo e poi Julio la scopavano a pelle e non si fecero remore a riempire del loro seme la passera. Chissà? Al mattino vidi mia moglie che si “medicava” la vagina e l‘ano. Il troppo uso doveva averli infiammati. La vedevo muoversi per casa come avesse problemi di ambulazione. Il termine che usiamo tra amici è: l’aveva sderenata. Fu un “intenso” mese per loro, ma anche Julio finalmente dovette rientrare. Il giorno prima di partire ci ringraziò dell’ospitalità. Ci disse che sarebbe partito all’indomani nel pomeriggio avanzato e che il nuovo arrivo, sempre dal Portogallo, era previsto tra due/tre mesi e sperava che anche al prossimo collega avremmo dedicato le stesse attenzioni rivolte a Ricardo e a lui (parlava certamente di mia moglie). L’ultimo loro incontro portò delle novità poco piacevoli per me. Era il pomeriggio prima della partenza di Julio. Erano in camera da letto di lui seduti sul bordo del letto. Lei era ...