Noi
Data: 08/03/2022,
Categorie:
Racconti Erotici,
Tradimenti
Voyeur
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... dolore Certamente Donatella aveva un po’ di paura di sentire dolore, era tempo che non faceva sesso anale e poi Ricardo non si era mai curato del suo dolore, entrava e la squassava fin o a godere fregandosene del male che ogni volta le procurava ma Julio fu bravo. Quando il buco si dilatò a sufficienza aggiunse un altro dito e poi il terzo. Poi puntò il cazzo e spinse in progressione per incularla .In fondo quel passaggio non era più vergine si trattava solo di riabituarlo al passaggio del cazzo anche , se per il vero, il suo era più grosso di quello di Ricardo. Comunque piano piano riuscì a penetrarla e carezzandola sulle spalle iniziò a muoversi in lei. Le disse : sei bagnata, ma un po’ stretta, solo un poco e ti piacerà I suoi affondi sono profondi e man mano più velocie mentre il cazzo la incula le sue mani giocano con i suoi capezzoli. Dopo un po’ mi pare di cogliere gemiti di piacere di mia moglie. Si avvicina al suo collo e lo sugge e accarezza con le labbra, non può sapere quanto Donatella sia sensibile in quei punti. Mi a moglie geme a bocca aperta e Julio piacevolmente stupito le dice: non sapevo ti piacesse così tanto essere inculata .Se vuoi che continui dillo che sei la mia troia e mentre parla la incula con più forza. Mia moglie non gli ha risposto e lui: dimmi chi sei o smetto. Con mia sorpresa mia moglie: sono la tua troia. Lui sorridendo : la mia troia? Lei : si , si Lui allora possiamo venire insieme.
Mia moglie memore del passato aveva già portato la ...
... mano alla clitoride e bastò poco perché si avvicinasse all’orgasmo. Lui la pistonava veramente forte e per questo le chiese se sentisse male , se doveva rallentare. La risposta, sconvolgente per me, fu: no, non sento male, mi piace, continua così. Si muovevano in sintonia il suo culo andava incontro al cazzo di Julio che ogni volta spariva profondamente in lei. Erano indirizzati allo stesso obiettivo che raggiunsero pressappoco insieme e che colsi in modo diverso. Mia moglie gridò il suo orgasmo di lui invece vidi come si inarcava per venire a fondo nel culo . Poi il silenzio post sesso. Julio dopo un po’ le disse: devo andare, ci vediamo domani alla stessa ora. Non c‘erano ordini nella sua voce sembrava più un amato che salutava la sua amata. Mia moglie non rispose, ma il suo si era scontato. Lui alzandosi le diede un bacio sulla nuca poi andò in bagno. Si lavò e rivestì, in tutto questo tempo mia moglie rimase sul letto, si era girata a pancia all’aria e nuda com’era si vedeva quanto fosse bella tanto che prima di uscire Julio tornò da lei per darle un dolce bacio sule labbra che fu ricambiato, poi uscì. Solo a quel punto mia moglie si alzò toccandosi sia la passera che il culo come a verificare se il membro di Julio avesse lasciato qualche particolare traccia. Si guardò di sfuggita allo specchio ed andò in bagno; poi si rivesti e tornò in casa nostra. Quella sera facemmo l’amore e fu molto bello; mi aspettavo che dopo le esperienze avute ci mettesse qualcosa del suo ma ...