1. Noi


    Data: 08/03/2022, Categorie: Racconti Erotici, Tradimenti Voyeur Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... piedi un paio di scarpe, quelle del capodanno, con alto e fine tacco. Non ci furono fronzoli. Le disse: ciao, non ho molto tempo. Ho una riunione alle tre. La prese per mano accompagnandola nella camera da letto. Le disse: aspetta, mi spoglio prima io. Dopo breve, nudo, si appoggiò con la schiena ai cuscini contro la testiera del letto. Aveva dei pettorali sviluppati ed anche il resto del corpo era tonico, tipico di che fa molta ginnastica. Aveva la mano che cingeva e lentamente segava il cazzo già abbastanza eccitato. Mia moglie era di fianco al letto e lo guardava silenziosa. Le disse: vai un pò avanti e indietro come una modella. Lei nel poco spazio a disposizione fece quello che era stato chiesto. Era la prima volta che andava da lui e voleva gustarsi la mercanzia. Poi le disse : spogliati, togliti il vestito, ma tieni le scarpe , e fai uguale. Lessi lo scoramento sul volto di mia moglie, ma ubbidì. Anch’io come Julio vidi per la prima volta mia moglie con indumenti intimi di quella foggia sfilare. Vederla sfilare indossando solo l’intimo di Ricardo oltre che le scarpe da gala la faceva sembrare un’altra; pensai ad una escort di lusso Dopo la sfilatina le disse : piegati con il culo verso me e leva le mutandine; intanto si segava il cazzo che sembrava un piccolo obelisco. La guardò soddisfatto poi le disse: vieni. Quando sul letto le carezzò i curati peli a triangolo della passera, le disse: mi piace il pelo sulla passerina odio le donne che si radono a zero come le ...
    ... bambine per me non sono femmine. Pensavo a come Ricardo avesse trattato mia moglie e mi sarei aspettato lo stesso trattamento da parte di Julio ed invece vidi come Julio a differenza di Ricardo, che pensava solo al suo piacere volle coinvolgere nel suo sporco gioco mia moglie, rendendola se non consenziente almeno felice in quei momenti. La fece distendere al suo fianco e iniziò a darle leggeri baci a partire dalla gola e scese poi su seni; li teneva tra le mani come soppesandoli beandosi della loro compattezza e calore e continuò strizzando dolcemente i capezzoli che sottoposti a quelle attenzioni si erano drizzati . Poi si dedicò con la bocca alle mammelle succhiando i capezzoli e baciandole per un lungo tempo dedicando poi le stesse attenzioni al suo ventre mentre con le dita continuava a giocare con i suoi capezzoli. Quando le sue labbra accennarono a scendere in fondo al ventre mia moglie si inarcò come se aspettasse la sua lingua nella parte più intima del suo corpo; come se lui avesse capito cosa Donatella si attendesse il suo viso affondò tra le cosce e la sua bocca nascose alla mia vista la passera di mia moglie , dai suoi movimenti potevo immaginare che stesse concentrandosi sulla clitoride e usò anche le dita che insinuò in vagina. Mia moglie aveva le mani che si muovevano nervose sulla testa di Julio. Gemeva e godeva della sua lingua e delle sue dita; Julio era davvero bravo nel dedicarle quelle attenzioni e farla godere e quindi partecipe del tradimento. La manipolava ...
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