Galeotto fu il pilates - Racconti Erotici

Galeotto fu il pilates

... Eleonora entrò in casa seguita subito dietro da Novella.

Erano nuovamente in piedi una di fronte all'altra a guardarsi negli occhi con uno sguardo bramoso. Stavolta fu Novella a buttare le braccia al collo di Eleonora iniziando a baciarla languidamente sulla bocca. Eleonora avanzò di un passo facendo finire Novella con la schiena contro la porta. In un istante una mano finì sotto il vestito a palpeggiare il sesso caldo e bagnato tra le sue cosce.

L'eccitazione cresceva a dismisura, pochi istanti dopo Eleonora stava sfilando il vestito rosso dalla testa.

Iniziò a baciare Novella sul collo, e mentre con una mano continuava a strofinarle il sesso, con l'altra le stava slacciando il reggiseno.

Quando fu riuscita a liberare i generosi seni si tuffò a leccare, succhiare e mordicchiare i capezzoli turgidi, mentre Novella tenendo gli occhi chiusi ed ansimando si godeva quelle languide attenzioni mai provate prima in vita sua.

Le labbra continuarono a scendere lentamente baciando voluttuosamente il ventre che si contraeva voglioso, e poi sempre più giù fino a raggiungere il pube ricoperta da una rada e curata peluria rossastra e finalmente arrivare al tanto desiderato frutto succoso che era la fichetta vergine ai piaceri saffici.

Novella con Eleonora in ginocchio davanti a se sentiva la lingua calda farsi strada tra le grandi labbra e leccare il suo dolce nettare per poi stuzzicarle con il piercing la clitoride. La afferrò delicatamente per la testa e allargando ...

... leggermente le gambe seguiva con il bacino i suoi movimenti.

«Ti piace?» chiese sorniona Eleonora guardando in alto il volto estasiato di Novella.

«Si tantissimo» rispose lei ansimando e mordendosi il labbro.

«Questo è solo l'inizio...» Eleonora si alzò in piedi e prendendo per mano Novella la condusse verso la camera da letto.

La fece sedere sul bordo del grande letto a due piazze e lentamente iniziò a spogliarsi. Sfilò prima la camicetta, poi i jeans, infine reggiseno e perizoma lasciando cadere tutto a terra, poi si sedette accanto a lei ricominciando a baciarla sulla bocca con la lingua le infilò una mano tra le cosce affondandole medio e anulare nella fica fradicia, mentre con il pollice le titillava la clitoride turgida masturbandola lentamente.

Novella non capiva più niente, sentiva solo quel peccaminoso piacere squassarle il corpo e riempirle la mente mentre le dita della ragazza si facevano strada profondamente nella sua fica.

Eleonora la fece stendere sulla schiena al centro del letto e poi si mise a carponi facendole capire di voler fare un bellissimo 69. Ora Novella aveva la giovane e liscia passerina di Eleonora proprio davanti alla faccia e come aveva immaginato, oltre che sul pube aveva un piercing anche appena sopra la clitoride. Era la prima volta che osservava la fica di un'altra donna così da vicino ed era imbarazzata ed allo stesso tempo estasiata da quella visione. Delicatamente con le mani le allargò le grandi labbra ammirando la vagina che ...