Galeotto fu il pilates
Data: 04/06/2021,
Categorie:
Lesbo
Autore: MoonCat74, Fonte: Annunci69
Martedì sera, come ogni settimana Novella aveva appena varcato la porta della palestra per la sua consueta lezione di Pilates. Dopo il lavoro era un po' svogliata e stanca, ma si era autoconvinta ad andarci lo stesso. Aveva promesso a se stessa di rimettersi in forma e perdere qualche chilo. Non che fosse eccessivamente sovrappeso, ma il lavoro d'ufficio e la vita sedentaria a suo sentire l'avevano resa un po' troppo "morbida". Quando a casa si guardava allo specchio non si sentiva soddisfatta.
Complice la sua non generosa statura di un metro e sessantacinque, l'immagine riflessa che percepiva di se la rendeva insicura. Non era mai stata una silhouette, ma ora che si avvicinavano i quarant'anni sentiva il bisogno di cambiare. Soprattutto dopo il divorzio aveva bisogno di rivoluzionare la sua vita e non avendo figli aveva deciso di dedicarsi un po' a se stessa e alla sua felicità.
Con la sacca in spalla si diresse verso il bancone della reception.
«Ciao Giulia, come va? Devo rinnovare l'iscrizione.»
«Bene grazie. Wow! Nuovo taglio di capelli! Stai da Dio riccia. E anche il vestitino di sta d'incanto." si complimentò la bionda segretaria con un sorriso solare mentre le passava i moduli d'iscrizione e la chiave dell'armadietto.
«Grazie mille. In effetti mi sento più me stessa così." rispose Novella passandosi una mano nella folta chioma rossa che le arrivava appena sopra le spalle. Poi presi i fogli dalle mani di Giulia iniziò a compilarli.
Nel frattempo ...
... alle sue spalle cominciò a sentire un tacchettio deciso e spedito avvicinarsi.
«Buonasera, sono Eleonora, ho chiamato l'altro giorno per la lezione di prova di Pilates»
Novella non aveva ancora visto chi fosse accanto a se, ma era affascinata da quella voce, giovane e sensuale.
«Ah si! Benvenuta Eleonora, la lezione comincia tra poco. Per i documenti facciamo dopo, intanto tieni la chiave per mettere le tue cose in armadietto.» la accolse calorosamente la segretaria porgendo una chiave anche a lei.
«Novella ti spiace se ti chiedo di far vedere ad Eleonora dov'è lo spogliatoio ?» continuò poi.
«Certo, nessun problema Giulia» rispose Novella riconsegnandole i moduli.
Voltandosi verso la nuova cliente Novella rimase un attimo imbambolata a bocca aperta. Davanti a sé aveva una bellissima e giovane ragazza poco più che ventenne che sembrava una modella. Era alta, magra, slanciata con lunghi capelli lisci nero corvino che le arrivavano a metà schiena che incorniciavano un viso ovale, con due profondi occhi castani, un sorriso dolce con labbra carnose esaltate da un lucidalabbra rosa chiaro. Portava ampi orecchini a cerchio color argento in pendant con una collanina con un piccolo diamantino, cosi come il discreto piercing che aveva sulla narice destra. Le lunghe gambe affusolate avvolte in un paio di Jeans super aderenti svettavano su un paio di sandali tacco otto color sabbia e aveva una camicetta velata verde salvia con le maniche a sbuffo leggermente aperta, che ...