Da compagno a cagnolino. Come Giulio impara ad amare la sottomissione a Max
Data: 02/05/2021,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: pillonzo, Fonte: RaccontiMilu
... più alto, ma anche più magro, meno muscoloso, più peloso. A guardare bene, sono fatti bene tutti e due alla fine. Ora sono entrambi in mutande.
Io gli faccio “ragazzi, fa freddo, magari rimettete la maglietta”
loro, come prima, non mi cagano. Esitano a togliere gli slip.
Io totalmente in imbarazzo esclamo “Dai è una pazzia rivestitevi, l’acqua è fredda”.
A quel punto vedo Max che guarda Riccardo e si toglie le mutande. Ecco, il mio ragazzo è nudo, col cazzo di fuori. Merda. Riccardo non perde tempo, le sfila anche lui. Sono nudi, corrono al torrente. Rallentano. Le pietre fanno male ai piedi. Max scivola e quasi s’ammazza. Ma si rialza, ridono. Riccardo saltella dietro (e lo sgamo a guardare il culo a Max). Si bagnano, tremano.
–Che pazzia- penso. Non riesco a togliermi dalla testa che Riccardo ha visto il cazzo di Max ora, del mio ragazzo, che lo sta ancora guardando, ce l’ha davanti- vado in paranoia. Penso “Ok, avevano già scopato prima, ok, si sono già visti i cazzi a vicenda, ok, si sono già succhiati il cazzo forse anche. Ma. Ma era il passato, adesso si stanno guardando i cazzi, ora. Ora. Qui. Davanti a me.”
Battono i denti, ridono, si sfottono a vicenda. I cazzi diventano barzotti. Forse anche per superare il loro imbarazzo cercano di coinvolgermi. Mi urlano “Giulio, che fai là buttati, spogliati, l’acqua è fantastica, uno specchio”.
Soprattutto Max mi provoca senza freni “Dai Giulio non fare la femminuccia, spogliati come noi e vieni ...
... qua”
Riccardo, più timoroso, gli fa eco “Sì, dai, si sta bene qua l’acqua è fresca, vieni con noi” e intanto spruzza Max che subito si incazza e sbaruffano.
– che idioti- penso. Ma noto tutti i momenti in cui si toccano e dalla superficie dell’acqua mi pare che vengano su le punte dei loro cazzi, dritte. Divento paonazzo. -Che cazzo succede?-penso Intanto io non mi spoglio.
Allora Max insiste e vira sullo sfottò “Giulia, dai mostraci la topa, ahahah” ride.
E Riccardo ride anche lui, sguaiato “dai mostracela che ci piace, ahahah”.
Ed io “che scemi che siete” rispondo.
Ma loro insistono, sono andati sul femminile ormai. Max grida “Dai Giuuulia, -fa poi cantando- ollelle ollallà….”
E parte anche Riccardo col coro “…faccela vede, faccelà toccà!!” e ridono.
Io sono un po’ a disagio, divento rosso, -perché sono diventato Giulia ora?-mi domando.
Ma Max ormai c’ha preso gusto a sfottermi davanti a Riccardo.
Questa cosa non mi piace, ma non reagisco.
A un certo punto, vedo che Max mette una mano sulla spalla a Riccardo, lo guarda e gli fa “Riccardo, sai perché secondo me la Giulia si vergogna a spogliarsi?” Parla a Riccardo ma fa la voce alta per farsi sentire da me.
Riccardo “No Max, non lo so, dimmelo, forse ha le sue cose? Ahahaah” ride.
Subito anche Max ride.
Si danno il cinque.
Stanno iniziando a farmi incazzare. Vorrei dirgli -Mi chiamo Giulio, non ho le mie cose, non ho una figa, idioti- ma non dico niente, sono troppo a disagio a questo ...