Marosi 1
Data: 25/04/2021,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... marito nel ruolo che lui mi ha chiesto per te e che oggettivamente meriti. Mettiti in testa che per anni ha rifiutato il suo futuro, il possibile successo, la carriera sicura perché non si è mai voluto allontanare da te; tu lo hai ricambiato con un capriccio infantile, con un gesto offensivo della dignità; a parte questo, quella nave prevede un mese di navigazione fino a New York; poi farà nuove rotte nelle Americhe e tornerà a Genova forse tra sei mesi.
Fai conto che questo è il minimo della separazione; ma io voglio bene a Rosario più di quanto immagini; non sai come mi sanguini il cuore a vederlo andarsene anche da me, per colpa tua; però, per il suo bene, adesso mi auguro che ottenga nuovi ingaggi, in America, e che vada a fare il cuoco o addirittura lo chef su qualche importante nave da crociera, che giri il mondo, si dimentichi di te, di me, di noi e faccia la fortuna che merita. Io sono rassegnato a non vederlo più. Rassegnati anche tu.”
“Io non mi rassegno assolutamente per niente. Finché non sarà lui a dirmelo, personalmente, io non ho perso né mio marito né l’amore che ho per lui e che lui aveva per me; finché non mi caccia via, legalmente, io sono sua moglie e rimango tale, a costo di prendere il velo come le tue paesane facevano una volta ...
... quando perdevano il marito. Ho sbagliato ed è giusto che paghi; ma non lo voglio perdere e non voglio buttare questi anni, ti è chiaro, amico mio, e non lo dico con ironia, perché sei mio amico, proprio mentre mi fai questi rimproveri.”
“Maledetta ragazzina capricciosa! Che ci hai trovato poi in quel citrullo, proprio non lo capisco!”
“Non c’entra il citrullo; era un gioco, volevo giocare con Rosario; lui si è fermato con te ed io mi sono fatta travolgere, sono stata una stupida. Come si punisce la stupidità?”
“Col perdono; lui ti ha già perdonato; ha capito che sei stata solo stupida; ma forse, come dice il proverbio cinese, è difficile stabilire se questo che è successo sia un bene o un male. Spero proprio che Rosario abbia messo le ali per volare da solo.”
“Ti offendi se dico che a volare dovevamo essere in due?”
“No; ma tu sei stata sempre una zavorra e lui non aveva il coraggio di scaricarti; te l’ho detto, chissà che da un male non nasca un bene. Posso sperare che le cose cambino in meglio o ti offendi tu?”
“No; se trova la sua strada, sono la prima ad essere felice; se lo fa senza dimenticarmi, lo sono molto di più. Posso solo aspettare. Se lo senti, gli chiedi almeno se vuole parlarmi?”
“Glielo chiederò; passata la furia, forse lo farà.”