L’ira dei buoni 2 - Racconti Erotici

L’ira dei buoni 2

... per chiederle cosa stesse succedendo; cominciò dalle questioni di lavoro e mi riferì che molti segnali davano per prossimi cambiamenti radicali; l’azienda in cui anche io ormai lavoravo era entrata nell’orbita di una multinazionale, la stessa per cui lavorava Carlo, ed erano in vista cambi e ristrutturazioni.

“Forse in una situazione nuova potresti avere finalmente il tuo amore … “

“ … già! Tu sai bene che ce l’ha così grosso che da Varsavia può raggiungere la mia vagina sofferente!”

“Sei inutilmente cattiva, amica mia; sono in grado di vedere quale sia l’amore che senti e di cui non sono stata capace; tu sei esattamente la donna che lui cerca; bella, dolce, decisa, intuitiva, innamorata, amica, socia, alleata, complice, tu incarni il meglio di quello che lui si aspetta da una compagna, hai le qualità che non ho saputo avere io e che la polacca neppure si sogna … “

“Ah sì?!?! Però, chissà perché, lui ha visto sempre e solo la funzionaria efficiente … “

“Ammetti per lo meno che non sei mai riuscita a dirglielo a cuore aperto, il tuo amore … “

“Vero, verissimo, maledizione a me! Ho cercato sempre di essere attenta a non turbarlo e non ho capito che dovevo sconvolgerlo, almeno una volta, ed obbligarlo a guardarmi da uomo, non da capufficio … “

“Lory, non ho nessun elemento per sostenerlo, ma sento che questa storia non è finita ancora; la polacca lo sta lasciando, se non l’ha già lasciato; io sono certa, non so perché, che lo rivedrai; dovrai essere tu, ...

... allora, a saltargli addosso e a impedirgli di scappare ancora; tu ami anche il suo limite che ha ucciso il nostro matrimonio; faglielo sapere e diventerai la sua regina.”

“Lo sogno anche di giorno, ad occhi aperti, il momento in cui mi faccio possedere così a lungo da farlo morire di infarto e di morire anch’io, subito dopo, sotto di lui; ma è solo un sogno meraviglioso; Varsavia è così lontana … “

“Lui c’è andato in aereo; scommetterei che gli hai prenotato tu il volo; cosa ti impedisce di andare lì, sbattere fuori tutti e prenderti il tuo amore? Vacci in treno, se non vuoi volare, vacci in macchina, vacci a piedi, ma vai da lui e prenditelo, prima che sia ancora una volta toppo tardi.”

“Samantha, vedo che all’improvviso ti piace sognare; non è così semplice, oggi; troppi ostacoli, troppi controlli; posso solo sperare di incontrarlo un giorno, prima di diventare troppo vecchia; posso solo sperare in un miracolo … “

“Qualche volta avvengono! Io, per esempio, mi sento miracolata … e addirittura da te con la quale sto parlando del mio ex marito come del tuo sacrosanto amore!”

“In questo hai ragione; forse sperare in un miracolo può aiutarmi.”

La bomba esplose tra i nostri piedi, prima che avessimo il tempo di rendercene conto; mentre ci intrattenevamo insieme per l’ennesima volta, entrò in ufficio Vincenzo, il capo della sorveglianza; con lui c’era un gruppo di uomini che sembravano usciti da un film poliziesco, abito grigio, occhiali neri, auricolare fisso, erano ...