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La mia ragazza si fa scopare da un immigrato - parte 2
Data: 19/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Ambu91, Fonte: Annunci69
... "CIAF" fragoroso che irruppe tra i loro soffici gemiti, scuotendo le sue carni, come un batacchio che scuote un tappeto con forza. Continuò a picchiettarlo velocemente sul suo culo, creando di volta in volta lunghi filamenti di liquido preseminale. "CIAF. CIAF. CIAF! CIAFF!!" "Lo so che muori dalla voglia di avere il mio bel cazzo nero dentro di te.." Disse Jermain. "Mhh sì..Lo voglio, ti prego.. Dammelo.." Lo appoggiò quindi sul suo fondoschiena rossastro, segnato dagli schiaffoni ricevuti poco prima. Usò le mani per afferrare i suoi enormi glutei bianchi e li strinse attorno al suo cazzo, come un wurstel in mezzo a due pezzi di pane. Con i pollici schiacciati sulla grossa vena centrale, teneva la sua lunga asta ferma lì in mezzo, muovendola avanti e indietro, iniziando di fatto una lenta sega con il culo di Alice e facendo montare sempre di più la sua eccitazione: "Oddio.. Jermain.. scopami adesso..dai.. ti prego!" La mia fidanzata a pecora, in camera nostra e sul nostro letto matrimoniale, ormai completamente sottomessa, che implorava un immigrato nero e superdotato di scoparla senza alcuna pietà, mentre io in disparte venivo ormai ignorato ed escluso da qualsiasi loro decisione. Jermain accolse volentieri le sue richieste. Prese la sua mazza nera, la guidò verso la passerina ormai fradicia di Alice e la usò come un pennello, facendo su e giù per intingerlo di umori, poi la penetrò con decisione. Alice aprì leggermente gli occhi in quel momento ma ...
... tutto ciò che riuscii a vedere io fu il bianco dei suoi occhi ruotati all'insù. Jermain iniziò quindi a scoparsi la mia ragazza da dietro e con forza, ad un ritmo sempre più incalzante. La testata del letto ricominciò a battere contro la parete e le molle del letto tornarno a cigolare impazzite. Le forti urla di piacere di Alice sembravano consumare completamente la casa e accompagnavano ritmicamente il "Ciaf" del suo grande culo pallido che, colpo dopo colpo, schiaffeggiava sui fianchi di Jermain. Mi spostai e mi misi seduto di fronte, ai piedi del letto. Il viso di Alice adesso era sorridente seppur scombussolato da quelle percosse. Cercava continuamente di aggrapparsi al materasso con le mani come meglio poteva ma ad ogni colpo di Jermain finiva col perdere nuovamente l'appoggio. Quando trovò la mia mano, l'afferrò per tenersi, stringendola forte ad ogni colpo ricevuto alle terga. Alice aprì gli occhi, mi guardò sorridente e mi disse: "Tesoro ti piace? Ti piace vedere la tua piccola fidanzata che si fa scopare da un immigrato??" Ero troppo in preda all'eccitazione per connettere e ripondere qualcosa. Dopo un tempo esageratamente lungo, cambiarono posizione. Jermain fece mettere Alice sdraiata di schiena. Adesso poteva finalmente darci dentro senza più problemi di equilibrio. Piantò il suo enorme arnese nero dentro la mia ragazza senza troppo fronzoli e ricominciò a scoparla. Alice teneva sue gambe appoggiate sulle sue spalle muscolose di Jermain mentre con le ...