1. La mia ragazza si fa scopare da un immigrato - parte 2


    Data: 19/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Ambu91, Fonte: Annunci69

    ... le sue cosce. Mi ritirai in un angolo per gustarmi quella scena mentre lei iniziava a gemere dolcemente.
    
    "Oddio.. è così grosso.." sussurrò Alice.
    
    "La tua figa è bella stretta" rispose Jermain.
    
    "Devi essere abituata ai cazzi piccoli" Aggiunse, assicurandosi che lo sentissi.
    
    Alice ridacchiò nervosamente ma non rispose nulla. Si abbassò ancora di più, giù sul suo grosso cazzo nero. Si alzava su, fino alla punta, per poi scendere di nuovo giù con forza, prendendolo ogni volta sempre più dentro. Si formò presto una cremina spumosa, che iniziò a scivolare anche sul cazzo scuro di Jermain facendolo brillare lucido di umori.
    
    Jermain si stava godendo la sensazione di Alice che si scopava il suo cazzo mentre con le mani le accarezzava tutto il corpo, soffermandosi soprattutto sul suo pezzo forte, il suo morbido culo bianco.
    
    "Mi sento così piena.." disse Alice.
    
    "Ho aspettato questo momento tutto il giorno, non vedevo l'ora di averti di nuovo dentro di me" continuò lei.
    
    "Anche io ho aspettato tutto il giorno.." rispose Jermain. "..sarai mia per tutta la notte..".
    
    "Mmh" il gemito indicava chiaramente che l'idea non le dispiaceva "Ma non puoi.. Sono fidanzata..".
    
    "Non importa" rispose Jermain, "Vedrai. Sarai mia entro domani, abbiamo tutta la notte per scopare".
    
    La conversazione tra i due si fermò per un momento mentre io, da una posizione defilata, mi godevo la scena masturbandomi con foga.
    
    Potevo sentire i loro gemiti e gli schiocchi delle loro ...
    ... labbra che si baciavano. Non mancava pure qualche bella sculacciata, assestata con forza sul candido culone di Alice. Le molle del letto iniziarono a cigolare ad un ritmo sempre più serrato, segno che il loro piacere stava crescendo.
    
    I gemiti di Alice aumentarono di volume fino a quando le sentii dire: "Sto per venire.. ahhh".
    
    A quel punto lasciò uscire un forte rantolo liberatorio mentre Jermain, con prepotenza, cercò di forzare il suo enorme palo nero dentro di lei, sempre più in profondità. Alice si alzò, sfilandosi da sopra quel cazzo ancora gonfio e teso.
    
    Non riuscivo ancora a capacitarmi come potesse potesse prendersi una bestia così grossa con così tanta facilità. Era troppo eccitante da vedere.
    
    Alice diede allora un bacio veloce a Jermain prima di portare la sua testa giù, verso il suo ventre, trovando ovviamente il suo cazzo nero pronto e duro. Non ci mise molto a farlo scomparire tra le sue labbra.
    
    La mia bellissima ragazza dai capelli rossi, che felice gustava la sua stecca di cioccolato preferita.
    
    Dopo un quarto d'ora circa decisero entrambi che era giunto il momento del secondo round.
    
    Jermain si alzò, mettendosi in ginocchio dietro Alice. La afferrò per i suoi fianchi larghi e con prepotenza la mise a pecorina, allargandole bene le gambe e spingendole la testa sul materasso ormai libero dal lenzuolo.
    
    Afferrò il suo grosso cazzo nero per la punta, lo tirò in alto verso di se e lo lasciò cadere con forza sul culone della mia Alice. Generò un ...
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