La mia ragazza si fa scopare da un immigrato - parte 2 - Racconti Erotici

La mia ragazza si fa scopare da un immigrato - parte 2

... guardò verso di me: "Vieni?" In un certo senso mi aspettavo di essere dimenticato. Non persi tempo a seguirli al piano di sopra, nella nostra camera da letto.

Già fu surreale per me la sera prima guardare la mia ragazza che si faceva scopare da Jermain nella camera che avevamo sistemato per ospitarlo.

Immaginate guardare loro due sdraiati che si baciavano sul NOSTRO letto matrimoniale. Jermain strappò via con il top rosa di Alice con una certa irruenza e lo lanciò via. Limonarono ancora per un po' con trasporto, come due giovani innamorati. Poi la spogliò anche del reggiseno, con una destrezza insolita devo ammettere. In poco tempo Alice fu in mutande, seduta a cavalcioni sopra Jermain. Più lo guardavo e più mi rendevo conto che era impossibile che non avesse alcuna esperienza in queste cose. Come abbiamo fatto ad essere così ingenui? Pensai.

Le tette adorabili di Alice adesso erano schiacciate contro il viso di Jermain che ne approfittò per mangiarle e risucchiarle come una ventosa. Le sue manone nere le strizzavano il sedere ampio e burroso. Il suo cazzo era visibilmente duro e minacciava di esplodere attraverso i suoi boxer verde fluo. Alice si voltò per guardarmi. Era uno spettacolo vedere le sue tette sulla faccia di Jermain mentre lei guardava oltre la sua spalla, girata verso di me che sorrideva maliziosamente.

"È arrivata l'ora di togliere questi e tirare fuori il tuo bel pisellone nero" Disse Alice.

Si rialzò, tornando a sedersi in ginocchio accanto a ...

... Jermain che invece era sdraiato con le gambe leggermente larghe e le braccia dietro la testa.

Alice strinse entrambe le mani attorno alla sagoma del suo enorme uccello, iniziando un lento ed intenso massaggio attraverso la stoffa e lungo tutta la sua asta che arrivava ormai senza problemi sul suo fianco sinistro. Poi afferrò i suoi boxer dall'elastico strettissimo per abbassarli. Lui alzò leggermente i fianchi, per permetterle di sfilarli via dalle sue gambe toniche con più facilità. Il suo cazzo duro, ormai tesissimo, scattò di colpo come una molla andando a schiaffare sonoramente contro il suo stesso addome, lasciando una copiosa chiazza lucida di liquido preseminale. Notai un lungo filamento, spesso e trasparente, colare lentamente giù dalla sua punta sfidando la gravità. Alice si avvicinò e lo raccolse con la bocca, poi con cura e dedizione ripulì il resto sull'addome con la lingua. Fatto questo, tornò seduta a cavalcioni sopra Jermain.

"Tesoro, sei pronto a vedere la tua ragazza che si fa scopare dal nostro immigrato africano?" Mi chiese.

"Sì, sono pronto.."

"Cosa vuoi vedere?"

"Voglio veder.."

"Dai dillo, cosa vuoi vedere..?"

"Voglio vedere mentre ti scopa senza pietà.."

"Va bene tesoro, se è questo che vuoi.."

Alice allungò la mano e spostò le sue mutandine da un lato. L'enorme punta del cazzo di Jermain trovò la sua strada dentro la sua morbida figa senza troppa fatica. Potevo già vedere i suoi umori formarsi e un luccichio che colava lungo ...