1. Dall'altra parte della strada


    Data: 05/05/2018, Categorie: Etero Autore: RunningRiot, Fonte: EroticiRacconti

    ... è possedermi così. Ondeggiare avanti e indietro per spingersi a ogni colpo più dentro, schiacciarmi contro il vetro e farmi vivere il contrasto del gelo sui miei capezzoli di quarzo rosa e il fuoco liquido che ho in mezzo alle gambe. E’ da quando ci siamo incontrati in quel bar che sono la tua puttana, Luca, adesso usami.
    
    Vorrei dire “vieni, sono pronta, corri”, ma resto in silenzio. Che bisogno c’è di parlare? E’ già tutto così chiaro.
    
    Dall’altra parte della strada, un palazzo moderno ma elegante, adatto a una zona come questa. Saranno meno di venti metri. Le finestre sono tutte al buio, non si va a dormire tardi in questa città. Con questo tempo, poi. La neve adesso cade piano, ma non ha mai smesso. Chissà se qualcuno sbircia da dietro i vetri. Quando nevica anche la luce della notte è strana, secondo me ci possono tranquillamente vedere anche se siamo ben al di sopra della linea dei lampioni, tutto sembra riverberare. Non mi sono mai sentita esibizionista, è capitato che abbia dato spettacolo ma non l’ho cercato. Semmai certe cose ti eccitano quando arrivano inattese, certe altre solo quando ci ripensi. Una volta, nel bagno di un locale, avevo sottovalutato il fatto che a volte le serrature possono essere difettose. Eccitante, ma soltanto nel ricordo. Sul momento, beh… Adesso invece, nel mio film, l'idea di essere messa in vetrina e presa davanti a tutta la città mi eccita.
    
    Tremo, la punta del cazzo slitta facilmente verso il mio ingresso, tremo più forte. La ...
    ... prima spinta, il primo urletto. Mi inarco voltando la testa all’indietro per elemosinare, stavolta sì, un bacio. Voglio essere violata fa rima con voglio essere baciata. Con la coda dell’occhio vedo una luce che si accende nel palazzo di fronte. La seconda spinta, più forte. Il secondo urletto, più forte. Mi esce un “sì” che non controllo nemmeno, non controllo gli occhi che si strizzano, il buio stellato. Non li controllo nemmeno quando li riapro, sbarrati.
    
    Dall'altra parte della strada la luce non si è spenta.
    
    *****
    
    Donna è seduta su una poltrona, proprio davanti alla finestra. Le si avvicina Uomo, porgendole un bicchiere. Sono entrambi vestiti in modo très chic, in tutta evidenza sono appena rientrati da una serata mondana.
    
    Donna ringrazia Uomo con un sorriso, dà un primo sorso.
    
    - Non voltare la testa – dice Donna – li hai visti quei due laggiù?
    
    Uomo orienta gli occhi verso l’albergo di fronte, scruta per qualche secondo, poi torna a rivolgere lo sguardo verso Donna.
    
    - Da quando siamo entrati – risponde – e adesso sanno che li vediamo.
    
    - Già, penso anch’io.
    
    - Devono essere molto giovani – commenta Uomo.
    
    - E anche pieni di energia – risponde Donna con un sorrisino – guarda che salti fa lei ogni volta… e chissà cosa gli sta dicendo.
    
    - Probabilmente le stesse cose che tu hai sempre detto a me.
    
    *****
    
    - Sì, Luca, sì, sì, così! Oddio che cazzo che hai!
    
    - Ti piace il mio cazzo?
    
    - Lo adoro, mi apre, mi sfonda, lo amo il tuo cazzo!
    
    - ...
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