Sognando 1^ parte
Data: 17/12/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Gay / Bisex
Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... qualche cosa da bere?" Mi fermai tentando di riordinare i pensieri.
"Grazie."
Presi un un paio di birre nel frigor e tornai in soggiorno; lui si era seduto sul sofà. Gli diedi la sua e mi sedetti all’altro capo del divano.
"Allora...?" Non ci potevano essere parole per una situazione così.
"Sì." Beh almeno lui era a disagio come me. Non so se avrei potuto affrontare la situazione se lo fossi stato solo io.
Ancora una volta lo guardai negli occhi e in quel momento avvenne il collegamento. Mi diede il coraggio di farlo. Poi mi chinai verso di lui e lo baciai molto dolcemente.
Per un momento pensai di essere andato troppo oltre poi lui cominciò a baciarmi. Era meraviglioso come il lampo che correva su e giù per la mia spina dorsale.
Poi lui improvvisamente si tolse. Cosa era accaduto? Cosa era andato male? Cosa l’aveva offeso?
"Oh cazzo! Mi spiace, non volevo..."
Fortunatamente per me non mi permise di finire. "È ok, non è per te, è per me. Io non so... Voglio dire che non ho mai... è solo che... "
Poi capii; era la sua prima volta. Non di sesso certamente, ma la sua prima volta con un altro uomo. Anche le mie esperienze con uomini fino a quel momento erano state scarse. Anche in una grande città come quella in cui vivevo, dove le attività non eterosessuali erano accettate, era ...
... difficile farlo.
"Tutto ok, possiamo farlo con calma, penso che sarebbe meglio per ambedue."
E sorrise del suo bel, meraviglioso sorriso, il sorriso che fece passare il calore attraverso il mio corpo. Ed io gli sorrisi. Restammo seduti per un minuto, sorridendoci l'un l'altro in una semplice comunione silenziosa. Se un ritratto vale più di mille parole, un sorriso ne deve valere diecimila. Ma non poteva durare per sempre, doveva finire ad un certo punto.
"Quindi quali sono i tuoi progetti per stasera?"
"Non so ancora."
"Perché non ceniamo e più tardi ci guardiamo un film."
"Ok per me." Dopo esserci messi d’accordo lui decise di andare prima che le cose potessero sfuggirci ancora di mano.
"Allora ci vediamo stasera. Dove ci incontriamo?"
"Perché non ci vediamo in via...., verso le 7."
"Ok, mi va bene."
"Ci vediamo là." Mentre mi avviavo alla porta, lui mi sorprese. Prima di aprirla si chinò verso di me, mi avvolse con le sue braccia e mi baciò. Non appassionatamente come il precedente e troppo breve, ma era un bacio iniziato da lui e mi riempì di speranza per la sera.
I suoi occhi brillavano allegramente mentre usciva dall’appartamento.
Chiusi la porta e gettai uno sguardo all'orologio: Dannazione, era solo l’una, dovevo aspettare ancora 6 ore. Ma dovevo pensare che ne valeva la pena.