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Sognando 1^ parte
Data: 17/12/2020, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster
... piacere. Alla fine chiamai a raccolta la forza per tirarlo via dal mio uccello. Baciandolo gli dissi che non volevo sparare così presto. Abbassai una mano a sentire il suo pene che tendeva la stoffa che lo imprigionava. Quasi strappandogli i boxer per la mia furia di toglierglieli, feci scivolare la lingua sul suo organo d'acciaio. Leccando tutt’intorno alla fessura e coprendo la cappella con la mia saliva. Lasciai che la testa scivolasse in bocca assaporando la sensazione della pelle liscia e vellutata che copriva il suo pene di pietra. Scesi alla base del cazzo per poi risalire pulendolo ed aspirando fino alla cima. Allacciò le dita dietro alla mia testa stringendomi così ermeticamente da farmi capire che era perso nel piacere che stava provando. Mentre continuavo a giocare con il suo uccello usando la lingua, sentii il suo corpo tendersi. Capii che quasi c’era. Questo non fece che accelerare le mie azioni portandolo ai pazzi contorcimenti dell’orgasmo. Le sue mani si strinsero intorno alla mia testa tenendomi alla base del suo uccello. Sparò un rapido sprizzo di sperma prima che tirassi indietro la testa fino alla punta. Volevo assaggiare il suo dolce nettare che per tanto tempo avevo desiderato. Colpo dopo che colpo sparò nella mia bocca ed io presi ogni goccia preziosa nella mia bocca. Dopo essermi finalmente rilassato mi riportai alla sua bocca e lo baciai dandogli un po’ del suo sperma che avevo salvato per lui. Le nostre lingue si attorcigliarono e ne ...
... assaporai in estasi il sapore. Ma ora era il suo turno. Ci fece rotolare così io ancora una volta mi trovai sdraiato sotto di lui. E lui di nuovo baciò scendendo sul mio corpo. Giù al mio torace, giù al mio stomaco, aggirando il mio uccello rigido, che era indolenzito in attesa della liberazione, giù alle mie palle leccandole brevemente prima di passare al punto più sensibile tra le mie gambe. La sua lingua mi stava facendo diventare selvaggio, ero al limite di sparare. Ma lui aveva altri piani e, prima che giungessi al punto di non ritorno, la sua lingua viaggiava verso l'alto e la sua bocca avvolse, a turno, ognuno dei miei testicoli. Li fece rotolare delicatamente nella bocca e li massaggiò con la lingua. Alla fine ne ebbe abbastanza di stuzzicarmi e cominciò a leccare come un gatto la pelle delle mie palle, salendo lentamente alla base dell’uccello, leccando lungo la parte inferiore per salire alla cresta della testa, passandoci la lingua con colpi delicati e lunghi. Si mosse in su sommergendo la testa con la bocca. Leccando la fessura assaggiò la mia pre eiaculazione che aveva cominciato a fluire come un fiume. Io stavo tremando quando la sua bocca si tolse dalla testa del mio pene e cominciò a leccare lentamente rifacendo il percorso che aveva seguito precedentemente. Improvvisamente l’orgasmo mi colpì. Gridai ed il mio uccello cominciò a sparare. La prima coppia di colpi atterrò sulla sua faccia, il mio sperma colava lungo una delle sue sopracciglia e la ...