1. Sogno di una notte di mezza estate


    Data: 29/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: adad, Fonte: Annunci69

    ... a terra e, chino, a cavalcioni del suo corpo, aveva preso a pascersi di lui, coprendolo di baci, di carezze, di calde leccate. Non ci fu angolo, non ci fu piega che le sue labbra e la lingua non esplorassero: iniziando dall’incavo del collo e scendendo nel solco dei pettorali, mordicchiando i capezzoli, intrufolandosi nello scrigno fragrante delle ascelle… poi, baciando e rovistando con la lingua nell’ombelico, fino al pube adesso liscio e allo scroto, su cui Phil sentiva scorrere la lingua pastosa dell’uomo, lasciandosi dietro una patina di saliva che con la frescura della notte gli dava i brividi.
    
    Infine, Oberon prese a slinguargli l’uccello duro, risalendolo a tutta lingua dall’attaccature delle palle fino al glande congestionato. Leccò dall’addome la pozzetta di sugo che l’eccitazione aveva fatto colar fuori, poi lo prese in mano, lo sollevò e lo accolse, risucchiando, nella bocca.
    
    Phil guaì come un cagnolino, per il piacere che quella bocca calda e bagnata prese a dargli così amorevolmente… mai nessuna donna glielo aveva succhiato con tanta passione… con tanto accanimento… con tanto… Quasi non si accorse di venire, Phil, tanto era perso nel suo piacere; ma venne e con un primo scatto eiettò un fiotto corposo di sperma nella bocca del re delle fate, e poi un altro e un altro ancora, una sborrata inesauribile, che l’altro ingoiò con famelica ingordigia, continuando a succhiare, finché non fu del tutto molle nella sua bocca.
    
    Poi accadde l’inaspettabile: lasciato il ...
    ... cazzo ormai floscio, Oberon sollevò le gambe di Phil, ripiegandogliele sul petto e facendogli così alzare il bacino; quindi, dopo avergli nuovamente lappato le palle adesso svuotate, gli poggiò le labbra sul buco del culo e lo trapassò senza esitazione con la lingua.
    
    Phil era strabiliato: gli stava leccando il buco del culo… era la prima volta che qualcuno glielo faceva e… accidenti, se era fantastico! Sollevò ancora di più il bacino e lui stesso si allargò le natiche per agevolarlo: avrebbe voluto aprirsi il più possibile, offrirsi tutto… avrebbe voluto sentire fin nel profondo il tocco magico e sensuale di quella lingua… Con gli occhi chiusi e l’espressione estasiata sul volto, Phil si godeva quel piacere insolito… sublime, bisbigliando quel sì… sì… sì… che dava nuovo fuoco alle voglie lubriche del re delle fate.
    
    Phil si sentiva il buco del culo fradicio di saliva e palpitante, voglioso di altro, adesso che sembrava essersi risvegliato a nuovi piaceri. E Oberon sembrò capirlo, o più semplicemente intuì che era giunto il momento, perché d’un tratto estrasse dal suo culo la lingua e fulmineamente la sostituì con il cazzo. Phil si rese conto a malapena che qualcosa di diverso lo stava penetrando… qualcosa di più grosso, ma non meno piacevole. Che un uomo lo stesse inculando, che stesse violando la sua virilità non lo sfiorò minimamente: sentiva solo il fuoco di quel cazzo che scorreva dentro e fuori dal suo buco, come da una figa, e sentiva il piacevole languore che gli ...
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