Il difficile percorso di deborah 3 - Racconti Erotici

Il difficile percorso di deborah 3

... cara?”

“No, amore mio, è cara a te che per dieci anni l’hai amata; io amo te e tutto quello che ti appartiene, anche i ricordi di un amore naufragato … “

“Siete tre matte, ci manca solo che la mia ex moglie dichiari che è ancora innamorata di me .. “

“Lo è, stupidone, lo è, anche se non ha mai avuto l’umiltà di dirlo … “

“Gianni, è vero; ho capito che ti facevo del male perché ti amavo; è un paradosso ma è così; tu ora sei di Lily; io non cercherò mai di occupare il suo posto nel tuo cuore o nel letto che ora è vostro; ma ti ho amato più di quanto ammettevo e non ho smesso; l’ho scoperto guardando la morte.”

“Vedi, Gianni;questa è un’esperienza che non auguro a nessuno; ma chi ci è passato, come Deborah, sa che esce completamente cambiato; oggi lei è disponibile, razionale, più buona, se preferisci; e sa accettare i compromessi; tu che non hai guardato in faccia i tuoi errori non riesci ad accettare un piccolo accordo.”

“Deborah, verrai a stare nella nostra casa, con me e con la mia compagna; ma amo solo lei, adesso; tu appartieni ad un passato meraviglioso; è arrivata la liquidazione che avevi chiesto del TFR e non avrai problemi per molto tempo; stai serena e, quando ti dimetteranno, andremo insieme a casa.”

“Vedi, amore, che le cose hanno sempre uno sbocco utile? Devi tornare al lavoro o aspetti che smonto?”

“Andiamo via insieme e lasciamo riposare l’ammalata; quando credi che la dimetteranno?”

“Rossi ha detto che la sorellina ha dei tessuti ...

... assai giovani e forti; pare che abbiano recuperato addirittura quelli più maltrattati, sappiamo a che mi riferisco; l’ha definita quasi vergine di nuovo; questo significa che tutte le ferite sono a buon punto, un paio di giorni per controllarla; poi dovrà venire solo a visita periodica; potresti portarla con te; insomma, tra un paio di giorni preparerei un letto a tre piazze, visto come vanno le cose.”

“Sei la solita vergognosa impicciona; per questo ti voglio bene da sempre.”

“Dolly, stavolta non ci hai azzeccato; non è colpa del camion, ma sono arrivata al rigetto del sesso, tout court, ne ho provato troppo per riuscire ancora a sopportarlo; per questo anche, non sono un problema.”

“Ragazza, il miracolo io l’ho visto e ci credo; basta poco, un episodio qualsiasi, e la nostra vita cambia; il problema è psicologico e un analista potrebbe aiutarti, ma forse basterà che incontri la persona giusta; e tu mi sembra che abbia anche abbastanza fortuna, nei tuoi errori.”

Sono più di tre mesi che vivo in casa con Gianni e con Lily; si è stabilita tra noi un’atmosfera surreale; loro vivono la quotidianità nella massima disinvoltura; scopano anche molto e non posso fare a meno di sentire i rumori della loro passione mai violenta, come è nello stile del ‘mio’ Gianni; sono stata curata amorosamente, a casa, perché con Lily si è stabilito un rapporto imprecisabile di affetto, tra il fraterno e l’amoroso.

Quando riesco a muovermi da sola, è lei che mi accompagna alle sedute di ...