Amanda e il suo padrone (6ª parte)
Data: 07/09/2020,
Categorie:
Trans
Autore: StellaTroia, Fonte: Annunci69
... spingendomi in avanti come per dire "vai troia, è il tuo momento"
Mi avvicinai carponi a Fabrizio che mi guardava sorridendo e mi misi all'opera, aprii la cintura dei suoi pantaloni, aprii la zip e tirai fuori il suo cazzone. Era già barzotto, quasi duro, lo presi con una mano e avvicinai la bocca alla sua cappella. Cominciai a leccarlo delicatamente e a succhiare con trasporto, con passione e ben presto sotto i colpi della mia lingua lo sentii crescere nella mia bocca. Era veramente un gran bel cazzo, simile a quello di Giacomo come lunghezza ma molto più doppio.
Fabrizio mi teneva la testa con entrambe le mani e gemeva dal piacere per il servizietto che gli stavo facendo ma nel frattempo continuava a seguire la partita e quando si incazzava più del dovuto, istintivamente, mi spingeva la testa contro il suo ventre bloccandomi con il cazzo fino in gola.
Fortunatamente mi rilasciava quasi subito altrimenti avrei rischiato di affogare e quindi ricominciavo a succhiarlo.
Intanto era finito il primo tempo dell'incontro e Fabrizio si concentrò su di me ma anche Davide fece lo stesso. Infatti sentii una mano che mi toccava il culo e con uno sguardo veloce vidi che si era tolto i pantaloni e si stava masturbando guardando lo spettacolo.
Fabrizio intanto apprezzava molto il mio pompino e guidava il ritmo con le sue mani sulla mia testa. Lo sentivo gemere e commentava "mmm Giacomo complimenti, questa troia ci sa fare veramente con la bocca, è veramente ...
... brava"
Davide allora mi offri anche lui il suo cazzo ormai già duro, mi prese la testa e me lo ficcò in bocca, poi si distese sul divano.
Fabrizio si alzò e, tirandomi per i fianchi fece salire anche me sul divano posizionandomi a pecorina in modo che potesse lavorarmi il culetto.
Iniziò con le mani, sentivo le sue dita ravanare il mio buchetto. Una, due, tre... penso che mi infilò tutte le dita della sua mano, fortunatamente non il pugno, non l'avrei sopportato.
Spompinavo Davide e avevo il culo pieno delle dita di Fabrizio. Era una sensazione stupenda. Mi sentivo una vera troia sottomessa, usata e abusata.
Intanto Giacomo seduto in poltrona si masturbava e sorridendo incitava i due "Dai ragazzi, dateci dentro, fate vedere a questa troia come scopano i veri uomini".
Fabrizio il porco prese poi il plug e continuò a sfondarmi lo infilava di colpo e lo tirava fuori nello stesso modo, era molto violento e perverso nel farlo.
Ormai sentivo solo piacere e ormai vogliosa volevo un cazzo vero, speravo che qualcuno di loro finalmente mi inculasse subito. Avevo il buchetto ormai largo e pensando al cazzo di Fabrizio non vedevo l'ora di essere penetrata e sfondata.
Mi accontentarono subito perché sentii la cappella di Fabrizio che stava entrando...wowww
Mi sfondò veramente, non fu violento ma dato le dimensioni del suo cazzo lo sentii bene. Lo infilò tutto nella mia fighetta e cominciò a pomparmi, Giacomo intanto assisteva compiaciuto e faceva da regista "dai Fabrizio, ...