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Vicini di casa – L’attico
Data: 11/08/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Autore: Key_Seven, Fonte: RaccontiMilu
... capisci…. e non solo l’aveva scopato ma continuavano a farlo’. ‘E trascurava te…’. ‘In tutti i sensi. L’unica cosa che ancora gli piaceva da me era la spagnola perchè anche sua madre gliene faceva un sacco visto che aveva due tette più grosse delle mie….’. ‘E ora la scopa ancora questa mamma?’. ‘No perchè la troia è morta…. E pensa un po’, infarto… Mentre chiavavano’. ‘Bhe bella morte’. ‘Già. Comunque sia morta la vecchia speravo che la fissa per le ciabatte gli fosse passata invece nulla…. Continua a ignorarmi, ogni tanto tira fuori le foto di sua madre, si chiude in bagno e si fa le sue pippe felice…. Ti pare che devo stare ad aspettare uno così, chiaro che vado a dare la figa e il culo a chi apprezza’. Mi fermo, le accarezzo i glutei e con un dito le solletico il buco del culo ‘a proposito di dare il culo….’. ‘A ok…. Fai pure…. Piano però che una trave così non l’ho mai presa’. ‘Tranquilla faccio pianisssimoooooooo’ e spingo il cazzo nel suo culo. Lento ma costante la penetra fino ai coglioni. ‘Ooooooo che meraviglia….. ummmmm’ non sazia Sandra si ficca pure due dita nella figa e si masturba dolcemente mentre ancheggia avanti e indietro per farsi sodomizzare fino al midollo. ‘Dai dai spaccami…….’. Punto i piedi e con tutta la forza che ho prendo a fotterla come un pazzo ‘O si….. Ti spacco il culoooooo siiiiiii’. ‘Dai dai che sono la tua troia daiiiii’. ‘Si hai ragione sei proprio una maledetta troia!’ esclama una voce alle nostre spalle. Ci fermiamo e ci voltiamo. Sua ...
... madre Cristina, la vecchia col bastone nel culo, ci guarda male col suo sguardo perennemente incazzato ‘Nemmeno un giorno hai resistito mignotta!’ ‘Mamma io…..’. ‘Io un bel niente. Vuoi proprio farci diventare la barzelletta della città anche qui puttana!’. Sandra si alza in piedi incazzata nera. Le sue tette dondolano ritmicamente mentre sfida la madre ‘Allora divorzio! Divorzio e mi trovo un uomo vero come questo qui! Guarda che arnese! Questo voglio’. ‘Nella nostra famiglia non si divorzia e lo sai. Piantala’. ‘Vecchia bastarda che non sei altro. Che pretendi? Che stia tutta la vita a farmi ditalini perchè vuoi un genero ricco che ti mantenga!?’. ‘E’ il tuo dovere. Tu me lo devi!’ dichiara la madre autoritaria. ‘E tu mi devi dieci anni di cazzo che non ho avuto. Capito!’. Parte una sberla che colpisce al volto Sandra. Anche le poppe accusano il colpo e ciondolano incontrollate. Sandra piange sempre più forte. Si poggia una mano sulla guancia ferita e squadra la madre con tutta la rabbia che ha in corpo ‘Muori vecchia ciabatta repressa…’ e scappa in bagno. Resto solo e nudo a fissare la vecchia ‘Io sarei il vicino di casa se si ricorda….’. Lei mi fissa con quegli occhi rabbiosi e senza cambiare espressione mormora ‘Si si mi ricordo…. Avevo capito subito che eri di quei tipi che non rispettano nulla…. Lo sai che è sposata vero?’. ‘Si me lo ha accennato’ annuisco mentre lei chiude la porta a chiave… ‘Con uno sfigato….’ aggiunge. ‘Bhe poverino’. ‘Però ci mantiene lui quindi va ...