1. Madrina putativa 1


    Data: 03/08/2020, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    ... potenza quelle volte che Nicola si lascia spontaneamente andare a fare l’amore con me; non tanto quando sono io a chiedergli un amplesso che concede senza riserve e con l’amore che ha sempre saputo darmi.
    
    Ma quando è lui che, tornato a sera per dormire nel nostro letto, mi avvicina mentre ancora ci avviamo alla camera e mi corteggia come se dovesse conquistarmi; anche se so che è tornato prima e che mi cerca perché ha avuto uno screzio con Ester o con suo figlio, mi sento comunque di nuovo amata e cercata come nei momenti migliori della nostra storia; divento di colpo, a quel punto, la ragazza innamorata, la sposina ansiosa, la moglie fedele.
    
    A quel tempo, io vado per i trentacinque e lui per i quaranta, il che significa che siamo entrambi nel pieno della maturità sessuale; abbiamo alle spalle una lunga esperienza e, come abbiamo tante volte appurato, siamo in grado di fare l’amore al top; e naturale che quelle siano le occasioni, anche non rare per fortuna, per fare cancellare a me la frenesia del giovedì sera e a lui l’amore intangibile per la compagna e per il loro figlio.
    
    In una notte di grande passione, riesco a dirgli con la vagina, con l’ano, con la bocca, con il seno, che comunque lo considero il mio riferimento anche sessuale, che lo sperma che strizzo dalle altre verghe non tocca il sentimento che ci siamo regalati puro alcuni anni prima e che non è stato alterato dalle mie o dalle sue abitudini; mi da profonda gioia sapere che lui c’è, per me; ma ...
    ... soprattutto che per lui sono ancora un punto fermo, al di là delle contingenze.
    
    Dieci anni dopo, un minimo di dubbio mi coglie la volta che, d’estate, siamo andati al mare in un villaggio turistico; come da anni facciamo per abitudine, andiamo insieme, la ‘famiglia allargata’, io Nicola Ester e Francesco; un bungalow per la coppia sposata e uno per madre e figlio; nemmeno a dirlo, mio marito si crogiola nell’esibizione di due donne molto belle che lo amano diversamente ma intensamente; io e Ester siamo in sintonia; Francesco è sereno, tranne quando fissa gli occhi sulla mie forme.
    
    Ha vent’anni, quasi, e sono abituata agli sguardi indagatori di giovani e giovanissimi che mi squadrano, da vestita e da nuda, quando lavoro, facendomi quasi la radiografia delle forme; nel caso del figlio di mio marito, capisco che c’è anche un transfert dalla madre, che gareggia con me in bellezza, a me che comunque sono la moglie di suo padre; ne sono alquanto intrigata, perché invece io mi pongo la domanda se sarà figlio di suo padre anche a letto.
    
    Questa sorta di ‘incesto anomalo’ mi intriga particolarmente e non mi sottraggo alla sua ammirazione, ma la sollecito spesso con sguardi, movenze e frasi allusive; l’occasione per ‘farci ladri’ viene quella volta che i due amanti decidono di passare un sabato e una domenica in una località turistica per vistare un museo e una mostra in quella città; io e il ragazzo ci guardiamo con intenzione, e decliniamo l’invito ad accodarci; abbiamo deciso di fare ...