1. Tema:


    Data: 28/07/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ffransis, Fonte: Annunci69

    ... indietro la testa, e mi diede uno schiaffo così forte che sentii tremare i denti. Con un malevolo ghigno mi diceva tutte le cose che mi avrebbe fatto prima di inviare le mie foto in topless a tutti quelli che conoscevo. Agguantò una grossa manciata dei miei capelli, attorcigliandoli così tanto che cominciai a piangere davvero. Poi spinse il suo cazzo in avanti mentre usava i miei capelli per tirare la mia bocca verso di lui. Mi faceva male da morire per un secondo o due, poi con uno schiocco la testa del suo cazzo affondò nella mia gola. Andai nel panico, temevo di soffocarlo a morte, colpendogli le gambe con i pugni. Si tirò fuori, mi rifilò un rovescio, e ricacciò nuovamente il cazzo giù nella mia gola e questa volta non si fermò finché il mio naso non venne seppellito nei suoi peli pubici puzzolenti. A quel punto stavo ballando, ma con la gola piena di cazzo, non usciva alcun suono. E al momento, speravo che se fossi morta per soffocamento da cazzo, avrebbe detto qualcos'altro ai miei genitori. Non volevo che sapessero che ero morta con un cazzo in gola.
    
    Ma non morii. Sì, respirare era difficile e un paio di volte avevo cominciato a vedere luci danzanti mentre il mio vicino mi fotteva la gola, ma non l'aveva mai lasciato andare troppo lontano, tirandosi sempre abbastanza indietro per farmi respirare appena prima che le cose diventassero davvero brutte. E prima che me ne rendessi conto, era finita. Aveva usato i miei capelli per tirarmi su la bocca in modo che solo la ...
    ... sua cappella fosse ancora dentro. Tenne saldamente la mia testa ferma mentre mi sborrava in bocca. Provai a non deglutire, ma lui mi premette la mano sulla bocca e inclinò la mia testa all'indietro. Il suo sperma aveva un sapore molto amaro, quindi lo ingoiai solo per toglierlo dalla bocca. Mi ringraziò sussurrandomi che ero una grande succhiacazzi e che non poteva credere che una ragazza giovane come me fosse stata in grado di ingoiare un cazzo intero. Non mi diedi la pena di dirgli che era stata la mia prima volta Con mia sorpresa, mi sentivo orgogliosa di essere stata in grado di fare ciò che lui credeva non fosse possibile per una giovanissima ragazza.
    
    Quella notte, sdraiata a letto, rividi l'intera scena nella mia mente più e più volte. E pensai a quando tornata nel mio giardino, mi resi conto di quanto le mie mutandine fossero bagnate. Ero inorridita mentre accadeva, o pensavo di esserlo, ora sapevo di essere stata anche eccitata. Un caldo bagliore era avvenuto sulla mia figa e la strofinavo mentre stringevo le mie tette con l'altra mano. Più velocemente di quanto pensassi, mi bagnai le dita. La mia mente tornava alla sensazione del cazzo del mio vicino che si faceva strada nella mia gola. La focalizzai nella mia mente mentre raggiungevo l'orgasmo. La prossima volta che spompinero' un ragazzo, proverò a riprenderlo tutto in gola. Prima pensavo fosse qualcosa in cui non sarei mai stata capace di fare. Ma ora sapevo che potevo farlo perché l'avevo fatto. C'ero riuscita. ...
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