1. Una vita incominciata a quarant’anni


    Data: 20/07/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Incesti Autore: oldconsumer, Fonte: RaccontiMilu

    ... appena sentii che il dolore diventava sopportabile pensai meravigliata che avevo in culo un cazzo di almeno 7 centimetri di diametro
    
    Piano piano lo senti che riprendeva a muoversi spingendo e rinculando, entrando sempre più in fondo nel mio inetstino, sino a quando sentii il suo pube sfiorarmi il culo
    
    Fu a quel punto che diede il colpo finale e lo sentii schiacciarsi contro di me.
    
    Mio figlio, mi aveva sverginato il culo!
    
    Piano piano, ma sempre più velocemente ,incominciò ad incularmi.
    
    Lentamente il dolore diventava più sopportabile, ma avevo la sensazione che quel cazzo avesse scavato un buco enorme nel mio corpo, nellla mia carne
    
    Lo fece uscire completamente una prima volta e, quando lo rispinse dentro, provai solo la sensazione della forzatura, ma non più dolore.
    
    Continuò ad incularmi per un eternità.
    
    Non sentivo più dolore, ma neanche piacere
    
    Ad un certo punto lo sentii uscire , sentii dei movimenti dietro di me, e sentii un cazzo diverso, più sottile, più corto scivolare dentro il mio corpo, diritto sino in fondo
    
    Non provai alcun dolore e, dopo un po’, assaporai le prime sensazioni di piacere.
    
    Con il terzo ebbi il primo orgasmo anale, mentre qualcuno mi stava sborrando in bocca.
    
    Era il dottore che avrebbe avuto altre occasioni per sborrarmi in culo
    
    Poi risentii il cazzo di mio figlio, grosso, prepotente, arrogante, spingersi subito sino in fondo, e questa volta ,dalle mie contrazioni, lui capì che stavo godendo e mi inondò ...
    ... l’intestino della sua sborra.
    
    Siamo andati anavti ad incularmi sino a tarda notte.
    
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    L’indomani il dottore mi disse che ero stata brava e che. se lo avessi voluto, avrebbe combinato altri incontri con il suo giovane amico
    
    Intanto al pomeriggio ed alla sera, avrei dovuto incontrarmi con altri suoi amici.
    
    Incominciò così il mio passatempo preferito : chiavare e farmi inculare da tanti uomini che non avevo mai conosciuto.
    
    Nel tempo di un mese avevo imparato molto, se non tutto, su come far godere un uomo e sul come sfruttare il suo piacere per soddisfare le mie voglie, che erano tante .
    
    Due/tre uomini al giorno, diversi regalini che non stavano mai male, la soddisfazione di essere apprezzata dal mio padrone, che ormai mi considerava la sua preferita , e dai suoi amici , che mi consideravano la più brava e disponibile ed ora anche la soddisfazione di essere parte importane nella vita sessuale di mio figlio , erano tutti fattori che caratterizzavano la mia nuova vita da puttana
    
    Alle 21 sempre presente a casa,
    
    Tutti i soldi che ricevevo li impiegavo per curare il mio corpo ed impreziosire il mio guardaroba.
    
    Per altre tre volte avevo scopato con mio figlio ed erano sempre le scopate migliori.
    
    E siamo arrivati ai primi giorni di novembre
    
    Purtroppo quando le cose diventano un’abitudine può capitare che si facciano automaticamente, senza pensarci, può accadere che si allenti l’attenzione nel compierle.
    
    Ai ...