1. Evoluzione di un cornuto


    Data: 15/07/2020, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Etero Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu

    ... vedrai che non ti fa più male”. Aveva ragione nel giro di altri 5 minuti Marco fece sprofondare dentro di me quasi 15 centimetri di cazzo, lo sentivo dentro ed era una splendida sensazione quella di essere posseduto da un vero stallone. Ero cornuto e finocchio al tempo stesso così come schiavo della mia ragazza e del suo amante. Marco cominciò a pomparmi prima lentamente e poi sempre con più foga fino a quando non esplose nelle mie viscere con la seconda sborrata della giornata. La prima era andata ad appannaggio di Valeria che però me la aveva trasferita la seconda invece era stata scaricata direttamente dentro di me. Marco estrasse il cazzo e venne davanti a me. “Puliscimi cornuto” mi ordinò. La cosa mi umiliava e dava molto fastidio ma al tempo stesso ero grato per il trattamento ricevuto così feci del mio meglio per ripulire il cazzo di Marco quindi mi abbattei stremato sul letto.
    
    Passarono pochi minuti e sentii che Valeria e Marco confabulavano in cucina. “Ultimo regalino” esclamò Valeria che nel frattempo si era spogliata. Vieni in bagno, mi fecero sdraiare nella vasca quindi Valeria si mise sopra di me e mi disse “apri la bocca frocio cornuto” e cominciò a pisciarmi in bocca, dopo pochi secondi sentii un altro getto caldo, Marco da bordo vasca mi stava puntando addosso quello che sembrava il getto di un idrante prendendomi bocca ed occhi. Quando i due ebbero finito di urinare aprirono l’acqua e Valeria mi disse “lavati che fai schifo”. Presi le forze residue e mi lavai facendomi una doccia. Di la intanto Marco stava vestendosi e salutando Valeria. Feci appena in tempo a mettere dentro la testa in camera per vedere un bacio appassionato fra i due quindi Marco si avviò verso la porta e mi disse “spero che le sorprese ti siano piaciute tutte” non avevo parole e rimasi lì come un baccalà. “Vieni a letto che sono stanca e voglio dormire” mi disse Valeria. Entrai nel letto e di li a pochi secondi stavo dormendo stremato e contento.
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