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Evoluzione di un cornuto
Data: 15/07/2020, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Etero Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu
... porta dietro a Valeria ed entrò anche lui dietro dall’altro lato. Il posto dove avevamo prenotato era fuori città e distava circa mezzora di macchina. Seguendo le istruzioni del navigatore arrivammo senza problemi mentre Marco esplorava le parti intime di Valeria e lei ricambiava con un pompino profondo. I vetri posteriori oscurati facevano sì che anche quando ci fermavamo ai semafori l’unico spettatore in grado di gustarsi lo spettacolo fossi io. Marco e Valeria fecero in tempo a ricomporsi pochi minuti prima che arrivassimo a destinazione. Arrivammo e scendendo dalla macchina Valera mi baciò scaricandomi in bocca fino all’ultima goccia di sborra frutto del pompino fatto a Marco, quando il seme fu tutto nella mia bocca Marco ridendo mi disse “ecco hai avuto già l’aperitivo del cornuto, non sei contento?”. Ormai lo sperma di Marco lo conoscevo bene ed inghiottii senza alcun problema. Dento il ristorante le cose tornarono alla normalità e la cena fu molto gradevole. Terminato di mangiare Marco chiese il conto e pagò dicendoci che era molto contento di avere conosciuto una vacca così disponibile ed un cornuto così gentile e che per la sera aveva in serbo una sorpresa, Valeria sorrise facendo intuire che sapeva quello che sarebbe successo. “Dammi le chiavi” mi disse Valeria salendo al posto di guida, Marco mi indirizzò aprendo la portiera posteriore, Pensavo che sarebbe salito davanti per pastrugnare Valeria alla guida invece si mise seduto vicino a me. “Fammi vedere che ...
... oltre che cornuto sei anche una brava puttana anche tu, fammi un pompino disse ed estrasse il cazzo barzotto dai pantaloni. Valeria seguiva la scena dallo specchietto retrovisore. Esitai per un attimo e Marco allora mi prese la testa e la guidò verso il suo cazzo. Cominciai così a segarlo lentamente ed a dargli delle leccate fin a che non fu bello dritto. “Bravo hai un’ottima bocca preparalo ben duro che quella mignotta di tua moglie ama il cazzo bello tosto”. Valeria sorrise ed aggiunse “fai come dice se vuoi farmi contenta”. Mi misi di impegno e lo feci diventare di granito al che Marco lo estrasse dalla mia bocca e cominciò a schiaffeggiarmi la faccia con il suo enorme uccello. Poi mi disse, basta così devo tenere il cazzo in fresco per Valeria, non vorrai che la deluda. Arrivati a casa Valeria, mentre eravamo in ascensore aprila borsa ed estrasse lo slip che si era tolta mentre eravamo al ristornate senza che me ne accorgessi e me lo mise con fare derisorio sulla testa. “Aprila porta cornuto che io e Marco siamo impegnati”. In effetti erano avvinghiati ognuno con le mani sul sesso dell’altro. Entrati in casa in un attimo Marco fu nudo e Valeria tenne le sole calze ed i tacchi quindi si mise a pecorina incitando Marco a sfondarla e me a leccare figa e palle. La pecorina andò avanti per un po’ fino a che Valeria non godette mentre il cazzo di Marco imperterrito svettava. “Ed ora la sorpresa” disse Valeria. “Stefano spogliati nudo e mettiti a pancia in giù sul letto”. ...