1. Principe azzurro


    Data: 30/06/2020, Categorie: Etero Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69

    È decisamente pallosa, la cerimonia a cui sono costretta a partecipare; vi sono vincolata insieme al mio noiosissimo compagno, autentica ameba di cui non ho trovato meglio come slave; lui è obbligato dal ruolo di direttore della banca locale a presenziare ai saluti delle autorità; superata ormai da un po’ la quarantina, con la menopausa che incalza implacabile, ho scelto Nicola come ripiego ad una vita inutile e folle di capricci fanciulleschi, che ancora mi ostino a ravvivare con amorazzi assurdi.
    
    Per respirare un poco, svicolo furtivamente verso una delle porte che affacciano nel giardino porticato e mi vado ad accendere una sigaretta; lo sguardo mi cade su una finestrella da cui filtra una luce soffusa; mi affaccio curiosa e mi sorprende una scena che mai mi sarei aspettata; la finestra dà su un locale interno, forse un magazzino, dove sono accatastati alla rinfusa mobili e arredi da utilizzare nelle sale di rappresentanza nelle occasioni pubbliche.
    
    Su un ampio divano, vecchiotto ma ben tenuto, una coppia di ragazzi si sta aggrovigliando nel bacio più sensuale che possa immaginare; avranno intorno ai venti anni; lei è molto ben fatta, viso dolce rinascimentale con capigliatura folta e fluente castano chiaro, seno forte e sodo, con capezzoli che spingono a bucare il vestito; fianchi ben disegnati e culo a mandolino; gambe lunghe e snelle, da modella; indossa un abito svasato che il compagno ha sollevato fino alla vita.
    
    Si stanno baciando con una passione che gli ...
    ... ormoni a mille rendono irresistibile e si divorano le bocche giostrando con le lingue che succhiano come piccoli cazzi; lui le sta accarezzando le cosce, il culo e, infilandosi nei laccetti del microscopico perizoma che non copre niente, una figa rasata, carnosa e vogliosa; lei si strofina col ventre sul cazzo che denuncia una stazza notevole; ambedue sono in preda ad una voglia che si legge sulle smorfie stralunate del viso ad ogni brivido di piacere.
    
    Il ragazzo è solido, palestrato e sembra sbavare di passione e di lussuria; si schiaccia sopra di lei e sembra quasi volerla assorbire in se o soffocarla; la voglia sprizza dai muscoli tesi di tutto il corpo, dal ventre che scivola su quello di lei e spinge il cazzo contro la figa; le mani corrono frenetiche dappertutto e carezzano figa, culo e tette disordinatamente; ha decisamente bisogno urgente di una ricca sborrata.
    
    Devono essere all’apice della passione, perché lui tira fuori un randello di oltre venti centimetri, sposta il laccetto del perizoma e la infila in figa in un colpo solo; lei risponde prima con un urlo poi stringendolo a se con forza; godono chiaramente e si abbandonano ad una cavalcata che echeggia in tutto l’ambiente e filtra anche fuori nonostante la finestra chiusa; non impiegano molto tempo a godere; la situazione, la voglia e la passione li fa sborrare insieme in pochi secondi.
    
    Si alzano rassettandosi e lei tira fuori da una borsetta dei tovagliolini con cui si asciuga la sborra dalla figa, si ...
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